Buon pomeriggio
........................................vi ringrazio fin da subito per il vostro prezioso contributo
Ecco le domande
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Ecco le domande
- Nel caso di comunione dei beni, quale valore catastale va indicato nella dichiarazione di sucessione: il 50 o il 100% ?
- Nel caso madre e 1 figlio ereditino dal padre, uno dei due puo’ cedere volontariamente la sua quota in favore dell’altro e
- nel caso affermativo come si procede ?
- Dichiarando di non voler dar corso alle conseguenti volture catastali (selezionando l’opzione nella dichiarazione – dati generali - voce casi particolari) se ho inteso bene significa che la situazione relativa agli immobili viene cristallizzata e cioe’ le proprieta’ ereditate non vengono automaticamente assegnate agli eredi, nelle proporzioni di legge, ma rimangono in stand-by. Occorre poi recarsi al catasto, entro 30 giorni (dalla data dichiarazione) per dichiarare, quali eredi, le proprie intenzioni in merito all’assegnazione finale degli immobili agli eredi. Vi domando, potrebbe questa essere la soluzione per canalizzare a quel punto le proprieta’ ad un unico erede?