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Detrazioni ristrutturazione con parte nuova non detraibile.

bertini

Utente
Salve.
Ho una concessione di “Sostituzione edilizia e ampliamento di un fabbricato residenziale esistente” L’ufficio tecnico del comune ha già specificato che nella sostituzione edilizia si comprende anche l’opera di ristrutturazione. Praticamente, ad un fabbricato esistente da ristrutturare, vengono aggiunte due stanze nuove.
Io sto eseguendo i lavori in economia ed ho pagato fatture per materiali (sabbia , cemento, mattoni etc etc) nel 2015 riguardanti la parte da ristrutturare.
Per presentare la detrazione di queste, il CAAF, mi chiede una dichiarazione firmata dell’architetto che i materiali menzionati nella fattura sono realmente stati utilizzati solo nella parte della ristrutturazione.
L’architetto, si rifiuta di farmi tale dichiarazione perché avendo io acquistato i materiali ed eseguito i lavori per conto mio, ritiene di non doversi prendere delle responsabilità.
Io ho proposto una dichiarazione autocertificata ma non è stata presa in considerazione.
Al CAAF, mi hanno detto che devo portare ed allegare anche le fatture non detraibili che comprovino le spese della parte nuova.
Io pensavo di dichiarare le spese dei bonifici del 2015 per la parte ristrutturata ed eventualmente, l’anno prossimo anche quelle per la parte nuova non detraibili.
Le mie domande sono le seguenti: C’è davvero per forza bisogno della certificazione del tecnico? Posso fare io un’autocertificazione al CAAF o al tecnico per sollevarli da eventuali responsabilità? C’è veramente bisogno di portare le fatture non detraibili a riprova? Gli scontrini dei magazzini edili “ fai da te” con su scritto “non valido ai fini fiscali” sono presentabili a riprova di acquisti non detraibili.
Ringrazio per la pazienza, quest’anno sto impazzendo con la dichiarazione dei redditi!
 
"Qualora la ristrutturazione avvenga senza demolizione dell’edificio esistente e con ampliamento dello stesso, la detrazione compete solo per le spese riferibili alla parte esistente in quanto l’ampliamento configura, comunque, una “nuova costruzione” (cfr Circ. n. 57/E del 1998, Circ. n. 36/E del 2007 e, da ultimo, Circ. n. 39/E del 2010)"
"Nel caso in cui con tali interventi si realizzino impianti (o strutture tipo il tetto) al servizio dell’intero edificio la detrazione, non potendo essere riconosciuta sulla parte di spesa riferita all’ampliamento, deve essere calcolata solo sulla parte imputabile all’edificio esistente. Ai fini della individuazione della quota di spesa detraibile come precisato nella circolare 23 aprile 2010, n. 21/E, si dovrà utilizzare un criterio di ripartizione proporzionale basato sulle quote millesimali."

Ora, dimostrareche la sabbia (o altro) è servita per la ristrutturazione, e non per l'ampliamento, è compito tuo e il CAF giustamente vuole essere tutelato...
 
Ultima modifica:
"Qualora la ristrutturazione avvenga senza demolizione dell’edificio esistente e con ampliamento dello stesso, la detrazione compete solo per le spese riferibili alla parte esistente in quanto l’ampliamento configura, comunque, una “nuova costruzione” (cfr Circ. n. 57/E del 1998, Circ. n. 36/E del 2007 e, da ultimo, Circ. n. 39/E del 2010)"
"Nel caso in cui con tali interventi si realizzino impianti (o strutture tipo il tetto) al servizio dell’intero edificio la detrazione, non potendo essere riconosciuta sulla parte di spesa riferita all’ampliamento, deve essere calcolata solo sulla parte imputabile all’edificio esistente. Ai fini della individuazione della quota di spesa detraibile come precisato nella circolare 23 aprile 2010, n. 21/E, si dovrà utilizzare un criterio di ripartizione proporzionale basato sulle quote millesimali."

Ora, dimostrareche la sabbia (o altro) è servita per la ristrutturazione, e non per l'ampliamento, è compito tuo e il CAF giustamente vuole essere tutelato...

Grazie per la risposta.
Sicuramente è compito mio, ma il punto è : in che modo? Io sono pronto ad auto certificarlo, perchè nel 2015 la costruzione della parte nuova non era ancora iniziata ma per la tutela del CAAF non è sufficiente l'auto certificazione?
 
se lo fai da loro in questi casi devi accettare le loro richieste...
oppure lo fai direttamente tu e farai valere le tue ragioni direttamente all'Ade se ti chiederanno qualcosa...
 
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