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Detrazioni ristritturazione

F

Faccy

Utente
Buongiorno,
volevo sapere se posso usufruire delle detrazioni per ristrutturazione convivendo (residenza da qualche anno) con il mio fidanzato, pur essendo l' immobile è suo al 100%.
Io non ho nessun contratto, ma solo la residenza.
Ho letto che potrei avere un diritto reale (abitazione)
Grazie

Francy
 
Ti riporto quanto scritto nella Guida dell'Agenzia delle Entrate sulle ristrutturazioni:
"Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore
dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture.

Per quanto hai scritto non sei considerato "familiare" ma ritengo valga per te il diritto di abitazione. A mio avviso però il punto fondamente è che tu abbia sostenuto la spesa (fattura intestata a te e pagamento con bonifico bancario con modulistica specifica per detrazioni).
 
in questo caso mi pare non ci sia diritto abitazione...
serve almeno un comodato registrato prima dell'inizio lavori, e le fatture devono essere intestate alla titolare del comodato...
 
pluto ha scritto:
in questo caso mi pare non ci sia diritto abitazione...
serve almeno un comodato registrato prima dell'inizio lavori, e le fatture devono essere intestate alla titolare del comodato...
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esatto :)
stabilmente convivere con una persona non basta ai fini di usufruire delle detrazioni..devi farlo risultare per iscritto vedi comodato di uso
saluti
gaia
 
Io ho sostenuto la spesa, ma non capisco se basta avere la residenza come dice Leb oppure come dici tu serve un comodato.
Ho cercato, ma non trovo nessuna risposta dall' agenzia delle entrate.
 
Giuldi ha scritto:
Concordo sul fatto che un comodato o un contratto di convivenza taglierebbero la testa al toro, comunque sia in base a precedente giurisprudenza (vedi ad es. http://static.fanpage.it.s3.amazona...Cass.-civ.-sez.-II-del-2-gennaio-2014-n-7.pdf ) che alla legge Cirinnà sulle unioni civili direi che, in sede di contenzioso, il diritto di abitazione dovrebbe essere riconosciuto....
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ciao giuldi
hai ragione quando dici che in sede di contenzioso, il diritto di abitazione dovrebbe essere riconosciuto.:yes2:
tuttavia noi dobbiamo agire prioritariamente, prevenire il contenzioso che costituisce sempre un aggravio per il contribuente
direi stipula di un comodato e Faccy sta tranquilla!!!
 
pluto ha scritto:
serve la convivenza, cioè sullo stesso stato famiglia...la sola residenza per me non basta...e tutto prima dell'inizio lavori...
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La convivenza ce l' ho da qualche anno.
Farò tutto prima.
Grazie, il mio unico dubbio era che il diritto reale fosse valido anche senza un contratto scritto e registrato.
Leggendo "diritto reale" pensavo bastasse quello
 
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