Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Detrazioni risparmio energetico e 730

Salve a tutti, nel 2014 ho acquistato una stufa a pellet, ho fatto il bonifico parlante per usufruire della detrazione risparmio energetico del 65%, il bonifico l'ho fatto a nome mio, la casa però è dei miei genitori e io al momento non ho nessun contratto registrato ma solo abitazione, il mio commercialista mi dice che non può farmi usufruire della detrazione in quanto se la casa è intestata ai miei genitori e il bonifico è a nome mio non si potrebbe usufruire di tale agevolazione, il punto è che quando ho fatto il bonifico a nome mio non ho letto da nessuna parte che si sarebbe dovuto fare a nome del proprietario dell'immobile pensando che l'agevolazione ricadesse comunque in capo all'acquirente. Potete delucidarmi e aiutarmi nella vicenda onde evitare di perdere l'agevolazione? Grazie in anticipo.
 
Dal sito dell' A.D.E.

A chi spetta
Possono beneficiare dell’agevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario. In particolare, hanno diritto alla detrazione:

il proprietario o il nudo proprietario
il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
l’inquilino o il comodatario
i soci di cooperative divise e indivise
i soci delle società semplici
gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.
La detrazione spetta anche al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dell’immobile, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui. L’agevolazione spetta anche se le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare che beneficia della detrazione.

La condizione di convivente o comodatario deve sussistere al momento dell’invio della comunicazione di inizio lavori.

Per coloro che acquistano un immobile sul quale sono stati effettuati interventi che beneficiano della detrazione, le quote residue del "bonus" si trasferiscono automaticamente, a meno che non intervenga accordo diverso tra le parti.

Ha diritto alla detrazione anche chi esegue i lavori in proprio, soltanto, però, per le spese di acquisto dei materiali utilizzati.
 
Grazie per la risposta, quindi nel mio caso nulla da fare da quello che capisco , tristezza!!!

per il 65% risparmio energetico manca la comunicazione all'Enea, e forse in quel caso non servirebbe la registrazione del contratto di comodato visto che nel quadro RP gli estremi di registrazione sono chiesti solo per la ristrutturazione...

senza Enea potevi gestirla come 50% ristrutturazione ma servono appunto i dati di registrazione del comodato...e senza dimenticare che la causale del bonifico deve corrispondere al tipo di detrazione richiesta...
 
Ultima modifica:
Alto