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detrazione telefono, cellulare e internet in CM: come intestare...

carax

Utente
Ciao a tutti,
volevo chiedervi (ringraziandovi per la disponibilità e la cortesia delle precedenti risposte) ancora qualche informazione.
Sto per aprire partita IVA come contribuente minimo. So che tra le spese scaricabili al 50% ci sono anche telefono fisso, internet e cellulare.
Ho alcune domande:
1) Quanto al telefono di casa/internet (ho una bolletta unica per le due cose, di Tiscali): per poterlo scaricare è sufficiente che la bolletta sia intestata a me e riferita al mio indirizzo di casa/studio, come è stato finora, oppure è necessario che chieda al gestore di indicare in bolletta anche il numero di partita IVA, perché sia inseribile come spesa al 50%? (Ho pensato che visto che non si recupera l’IVA, in regime CM, forse non è necessario l’inserimento del dato…)
2) Per detrarre il cellulare al 50%, ho bisogno di fare un abbonamento per professionisti partita IVA con fattura, o posso semplicemente detrarre le fatture delle ricariche? Se fosse la seconda: io sinora ho sempre usato 3 sim per lavoro (in modo da combinare le tariffe più convenienti: una sim per ricevere, una per chiamare, una per l’estero), sono tutte e 3 a mio nome: posso detrarre le spese di ricarica per ognuna (nel complesso non molto, perché appunto è come se fossero un unico telefono… spenderò al massimo un 200-300 euro l’anno) oppure solo di una sim (anche se sono tutte intestate a me e usate solo da me)?
Grazie mille in anticipo.
 
Riferimento: detrazione telefono, cellulare e internet in CM: come intestare...

1) Quanto al telefono di casa/internet (ho una bolletta unica per le due cose, di Tiscali): per poterlo scaricare è sufficiente che la bolletta sia intestata a me e riferita al mio indirizzo di casa/studio, come è stato finora, oppure è necessario che chieda al gestore di indicare in bolletta anche il numero di partita IVA, perché sia inseribile come spesa al 50%? (Ho pensato che visto che non si recupera l’IVA, in regime CM, forse non è necessario l’inserimento del dato…)
2) Per detrarre il cellulare al 50%, ho bisogno di fare un abbonamento per professionisti partita IVA con fattura, o posso semplicemente detrarre le fatture delle ricariche? Se fosse la seconda: io sinora ho sempre usato 3 sim per lavoro (in modo da combinare le tariffe più convenienti: una sim per ricevere, una per chiamare, una per l’estero), sono tutte e 3 a mio nome: posso detrarre le spese di ricarica per ognuna (nel complesso non molto, perché appunto è come se fossero un unico telefono… spenderò al massimo un 200-300 euro l’anno) oppure solo di una sim (anche se sono tutte intestate a me e usate solo da me)?
Grazie mille in anticipo.

1) si confermo il minimo non scarica IVA quindi non è necessaria la p.IVA sulla bolletta del fornitore.
2) analogo discorso vale per il telefonino le fatture delle ricariche equivalgono alle bollette del telefono fisso.
Per quanto riguarda il numero di SIM è un problema di inerenza, cioè per il tipo di lavoro svolto sono necessarie 3 SIM, come le posso giustificare ?
Attenzione tutte le deduzioni sulla telefonia per il minimo sono al 50%
 
Riferimento: detrazione telefono, cellulare e internet in CM: come intestare...

Colgo l'occasione per fare una domanda:
Mio padre, medico in pensione, ha da poco intrapreso un'attivita' per un'azienda estera, lavorando tramite computer da casa. Volevo sapere se poteva detrarre le utenze (luce, acqua, gas, telefono, cellulare e internet) e in che misura (sia iva che costi).
Grazie in anticipo per le eventuali risposte!
 
Riferimento: detrazione telefono, cellulare e internet in CM: come intestare...

Per luce,acqua,gas,condominio.....si può solo dedurre ai fini IRPEF e non detrarre l'IVA perchè le utenze non vengono fatturate con p.IVA del lavoratore autonomo.
La deduzione è proporzionale alla superficie dell'appartamento utilizzata per svolgere il lavoro se su un appartamento di 120 m2 viene untilizzata una stanza stiamo al 10%.
Telefono, cellulare, internet....si deducono al 40% (uso promiscuo) e l'IVA si detrae al 50% vale il discorso che le fatture devono indicare partita IVA del lavoratore autonomo, altrimenti l'IVA non è detraibile ma sarà solo deducibile.
 
Ultima modifica:
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Per luce,acqua,gas,condominio.....si può solo dedurre ai fini IRPEF e non detrarre l'IVA perchè le utenze non vengono fatturate con p.IVA del lavoratore autonomo.
La deduzione è proporzionale alla superficie dell'appartamento utilizzata per svolgere il lavoro se su un appartamento di 120 m2 viene untilizzata una stanza stiamo al 10%.

Ma questo discorso vale anche per i contribuenti minimi?

(p.s. grazie mille per la precedente risposta, utilissima e chiarissima).
 
Riferimento: detrazione telefono, cellulare e internet in CM: come intestare...

No per i minimi è diverso perché non c'è IVA ed abbiamo solo deduzioni IRPEF.
Per le utenze gas,luce,acqua,condominio.......è uguale.
Telefonia ed auto si deducono al 50% iva compresa.
 
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