In linea generale, ai fini della detrazione Irpef, le spese sanitarie estere seguono lo stesso regime previsto per quelle sostenute in Italia. Anche per queste spese è necessaria una documentazione dalla quale sia possibile ricavare le stesse indicazioni richieste per quelle sostenute in Italia.
Per i documenti redatti in lingua straniera occorre la traduzione. In particolare, se la documentazione è in inglese, francese, tedesco e spagnolo, la traduzione può essere fatta dallo stesso contribuente. Se in altra lingua, serve una traduzione giurata.
Si ricorda, comunque, che per poter usufruire della detrazione le prestazioni specialistiche devono essere effettuate da medici o da personale abilitato dalle autorità competenti in materia sanitaria ed è necessario che dal documento di spesa (ricevuta o fattura rilasciata dallo specialista) risulti la prestazione resa.