Buonasera, ho appena concluso il contratto per l’acquisto di un box cabina doccia che sostituirà la vasca che ho attualmente da una di quelle ditte come la più famosa che fa pubblicità in tv e loro sostengono, con tanto di fotocopia con le istruzioni da seguire, che il tutto è detraibile al 50% come manutenzione straordinaria per ristrutturazione edilizia. Dicono che basta andare in Comune e chiedere un’autorizzazione SCIA o CILA dicendo che si è intenzionati ad “una realizzazione e miglioramento dei servizi igienici con conseguente modifica dell’impianto”. Preciso che sulla fattura loro scriveranno: “costo complessivo manodopera per rimozione piatto/vasca, rifacimento massello, eventuale spostamento carichi c/f, spostamento scarico, posa in opera piastrelle 2 mq circa per finitura smaltimento vasca e calcinacci, montaggio, trasporto, collaudo. Intervento di manutenzione straordinaria disciplinato art.16-bis Dpr 917/86 (T.U.I.R)”. Ho chiesto al Comune ma io, come utente normalissimo, non posso richiedere la SCIA o CILA ma la pratica deve essere aperta da utente abilitato. Vorrei sapere se in base a queste indicazioni il tutto potrò detrarlo oppure no ed inoltre se il costo del professionista che devo interpellare per l’autorizzazione SCIA o CILA è anch’esso detraibile e quindi devo pagarlo con bonifico per ristrutturazione edilizia.
Sperando di avere un chiarimento, saluto cordialmente.
Sperando di avere un chiarimento, saluto cordialmente.