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Detrazione di convivente
- Creatore Discussione robertoca63
- Data di Inizio
Buongiorno Catia71. Grazie per le risposte e chiedo ancora un tuo parere.
Ieri sera parlando con un amico architetto in merito alla necessità di aprire o meno una cila per ristrutturazione dei bagni lo stesso mi ha detto che se i materiali per la ristrutturazione (pavimenti rivestimenti sanitari rubinetteria doccia ecc.) Li compro io non li posso portare in detrazione. È vera questa cosa?
Inoltre in merito alla cila ho inviato una PEC al comune chiedendo, appunto, se fosse per tali lavori necessaria la cila. Dopo circa un mese non ha risposto nessuno. Allora tramite una amica che lavora in comune ho chiesto informazioni in merito e la stessa mi dice dj aver parlato con una persona dell'ufficio tecnico che le ha detto che per la detrazione è necessaria la cila e quindi deduco che ai fini tecnici non serva. È allora torniamo al punto più volte discusso sul forum e cioè se la cila al comune non è richiesta basta fare un autocertificazione per le detrazioni. Anche perché per questa cila comunque i tecnici danno i numeri. Uno mi chiede 1.500 euro un altro 1.000 e un geometra 400. Non so più cosa fare anche perché i lavori di ristrutturazione dei bagni è una bella cifra e se dovessero farmi un accertamento e qualcosa non va....
Ieri sera parlando con un amico architetto in merito alla necessità di aprire o meno una cila per ristrutturazione dei bagni lo stesso mi ha detto che se i materiali per la ristrutturazione (pavimenti rivestimenti sanitari rubinetteria doccia ecc.) Li compro io non li posso portare in detrazione. È vera questa cosa?
Inoltre in merito alla cila ho inviato una PEC al comune chiedendo, appunto, se fosse per tali lavori necessaria la cila. Dopo circa un mese non ha risposto nessuno. Allora tramite una amica che lavora in comune ho chiesto informazioni in merito e la stessa mi dice dj aver parlato con una persona dell'ufficio tecnico che le ha detto che per la detrazione è necessaria la cila e quindi deduco che ai fini tecnici non serva. È allora torniamo al punto più volte discusso sul forum e cioè se la cila al comune non è richiesta basta fare un autocertificazione per le detrazioni. Anche perché per questa cila comunque i tecnici danno i numeri. Uno mi chiede 1.500 euro un altro 1.000 e un geometra 400. Non so più cosa fare anche perché i lavori di ristrutturazione dei bagni è una bella cifra e se dovessero farmi un accertamento e qualcosa non va....
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Utente
credo che se voglia ottenere le agevolazioni anche con l'aliquota iva non possa dividere le fatture come indicato. credo invee che l'impresa debba fare l'intero lavoro compreso dei materiali e possa intestare la fattura ad entrambi. poi il pagamento possa essere suddiviso
l'aliquota iva e le detrazioni son due cose diverse....aliquota 10 per appalto (acquisto con posa in opera) o 22 con solo acquisto e 10 per posa a parte....
per l'iva 10 o 22 e per detrazioni nulla vieta di avere fatture divise,
per detrazioni come già detto da catia con fatture intestate a chi poi paga si evita di dover poi fare annotazioni
le detrazioni seguono il tipo di intervento o non l'aliquota iva, quindi anche fatture di acquisto senza posa sono detraibili se fanno parte di un intervento detraibile
per l'iva 10 o 22 e per detrazioni nulla vieta di avere fatture divise,
per detrazioni come già detto da catia con fatture intestate a chi poi paga si evita di dover poi fare annotazioni
le detrazioni seguono il tipo di intervento o non l'aliquota iva, quindi anche fatture di acquisto senza posa sono detraibili se fanno parte di un intervento detraibile