Salve, sono una giovane professionista (architetto) che collabora attualmente in uno studio di servizi. Ho deciso finalmente di aprire la partita Iva. Ho preso tutte le informazioni e mi hanno consigliato di chiedere il regime dei minimi. Ho però un dubbio inerente alla possibilità di detrarre la spesa dell'affitto nel mio regime.
Chiarisco la mia posizione: risulto ancora residente al sud, ma da due anni sto in affitto col mio ragazzo in Toscana, dove lavoro. Adesso dobbiamo trasferirci in una nuova casa. Dunque, prima di aprire la partita, dobbiamo firmare il contratto d'affitto e per farlo devo capire: svolgendo un lavoro che in parte mi impegna anche a casa, cosa mi conviene fare: risultare intestataria del contratto? o solo utilizzatrice di una stanza? e sempre in relazione a questa 'matassa' da sbrogliare: devo trasferirmi (o mi conviene trasferire) il domicilio fiscale in questa casa? o direttamente la residenza??
Vi prego aiutatemi a capire cosa devo fare!!
Grazie
Linda
Chiarisco la mia posizione: risulto ancora residente al sud, ma da due anni sto in affitto col mio ragazzo in Toscana, dove lavoro. Adesso dobbiamo trasferirci in una nuova casa. Dunque, prima di aprire la partita, dobbiamo firmare il contratto d'affitto e per farlo devo capire: svolgendo un lavoro che in parte mi impegna anche a casa, cosa mi conviene fare: risultare intestataria del contratto? o solo utilizzatrice di una stanza? e sempre in relazione a questa 'matassa' da sbrogliare: devo trasferirmi (o mi conviene trasferire) il domicilio fiscale in questa casa? o direttamente la residenza??
Vi prego aiutatemi a capire cosa devo fare!!
Grazie
Linda