ironronnie
Utente
Salve,
un paio di giorni fa, sono stato al CAF e mi sono imbattuto in una discussione in merito alla presentazione del 730 e le relative spese detraibili.
Nel caso specifico, ho portato tutta la documentazione necessaria per permettere la presentazione e i documenti attestanti le detrazioni.
Tra questi, vi sono quelli di una spesa relativa all'acquisto di mobili dell'appartamento.
Premetto, che di questo appartamento, sono proprietario al 50% con la mia compagna e entrambi abbiamo stipulato mutuo ipotecario al 50%.
Nel 2016 abbiamo avviato i lavori di ristrutturazione casa, approfittando delle detrazioni abbiamo preparato tutto ciò che serviva per non perdere il bonus.
Per comodità nostra, abbiamo effettuato tutte le spese ad un solo nominativo (quello della mia compagna) che ha prodotto bonifici parlanti e che ha ricevuto fatture dai fornitori.
Arrivato il momento di acquistare i mobili nel 2017, per impegni economici non è stato possibile effettuare la spesa con lo stesso nominativo, usando a questo punto il mio: il venditore ha emesso fattura a nome mio, il bonifico effettuato dalla finanziaria liquidatrice è stato emesso per conto mio in favore del venditore.
Al caf, sostengono che nel mio 730 2018 non posso detrarre la spesa da me sostenuta per i mobili, poiché non ho effettuato spese di ristrutturazione casa, perché non si evince alcuna fattura di questo tipo al mio nominativo.
Secondo me si sbagliano, perché sia io che la mia compagna abbiamo diritto alle detrazioni in quanto entrambi con i requisiti e entrambi possiamo dimostrare che i lavori ,nonostante le altre spese siano state sostenute da un codice fiscale, fanno capo allo stessa ristrutturazione.
Purtroppo ho dovuto ritirare tutto, in attesa di riscontro con il problema appena esposto.
Attendo un vostro aiuto, grazie
un paio di giorni fa, sono stato al CAF e mi sono imbattuto in una discussione in merito alla presentazione del 730 e le relative spese detraibili.
Nel caso specifico, ho portato tutta la documentazione necessaria per permettere la presentazione e i documenti attestanti le detrazioni.
Tra questi, vi sono quelli di una spesa relativa all'acquisto di mobili dell'appartamento.
Premetto, che di questo appartamento, sono proprietario al 50% con la mia compagna e entrambi abbiamo stipulato mutuo ipotecario al 50%.
Nel 2016 abbiamo avviato i lavori di ristrutturazione casa, approfittando delle detrazioni abbiamo preparato tutto ciò che serviva per non perdere il bonus.
Per comodità nostra, abbiamo effettuato tutte le spese ad un solo nominativo (quello della mia compagna) che ha prodotto bonifici parlanti e che ha ricevuto fatture dai fornitori.
Arrivato il momento di acquistare i mobili nel 2017, per impegni economici non è stato possibile effettuare la spesa con lo stesso nominativo, usando a questo punto il mio: il venditore ha emesso fattura a nome mio, il bonifico effettuato dalla finanziaria liquidatrice è stato emesso per conto mio in favore del venditore.
Al caf, sostengono che nel mio 730 2018 non posso detrarre la spesa da me sostenuta per i mobili, poiché non ho effettuato spese di ristrutturazione casa, perché non si evince alcuna fattura di questo tipo al mio nominativo.
Secondo me si sbagliano, perché sia io che la mia compagna abbiamo diritto alle detrazioni in quanto entrambi con i requisiti e entrambi possiamo dimostrare che i lavori ,nonostante le altre spese siano state sostenute da un codice fiscale, fanno capo allo stessa ristrutturazione.
Purtroppo ho dovuto ritirare tutto, in attesa di riscontro con il problema appena esposto.
Attendo un vostro aiuto, grazie