detrazione 36% lavori condominiali
- Creatore Discussione giurti
- Data di Inizio
Jo-Vinco
Utente
Riferimento: detrazione 36% lavori condominiali
in caso di vendita compete al nuovo proprietario, visto che segue l'mmobile
in caso di immobile ristrutturato dal decuis si trasmette all'erede, se questi poi affitta l'immobile la detrazione viene persa..
non così invece se io affitto un mio appartamento da me ristrutturato, continuo io a detrarre le spese..
poi c'è il locatario e comodatario che possono detrarsi le spese da loro sostenute (casi rari mi sa )
ciao
in caso di vendita compete al nuovo proprietario, visto che segue l'mmobile
in caso di immobile ristrutturato dal decuis si trasmette all'erede, se questi poi affitta l'immobile la detrazione viene persa..
non così invece se io affitto un mio appartamento da me ristrutturato, continuo io a detrarre le spese..
poi c'è il locatario e comodatario che possono detrarsi le spese da loro sostenute (casi rari mi sa )
ciao
Riferimento: detrazione 36% lavori condominiali
Ringrazio tutti per le risposte,
anche se la mia confusione è ahimè aumentata...
... per il seguente motivo:
come si stabilisce chi ha sostenuto effettivamente le spese?
Mi spiego meglio.
HO già avuto un'esperienza di detrazione 36% per la ristrutturazione di casa mia, ed in quel caso era chiaro che la detrazione spetta a chi, avendone diritto, ha assolto all'obbligo di pagare con un bonifico 'speciale', fatto a posta per usufruire della detrazione, su cui tra l'altro è indicando il codice fiscale di chi ha fatto la comunicazione al cento operativo di Pescara.
Ma nel caso di lavori condominiali, gli obblighi di legge li ha assolti (credo e spero...) l'amministratore, compreso i pagamenti. Io ho semplicemente pagato dei bollettini postali extra, del tutto simili a quelli della quota mensile del condominio. Ho solo in mano la dichiarazione dell'amministratore.
Considerato che la casa è cointestata con mia moglie e che i bollettini li ho pagato solo io,
rinnovo le mie domande:
- quali sono i documenti che devo conservare, per usufruire della detrazione 36% per i lavori condominiali;
- poso usufruire per intero io della detrazione, oppure sono costretto a dividerla con mia moglie?
Saluti
Giuseppe
Ringrazio tutti per le risposte,
anche se la mia confusione è ahimè aumentata...
... per il seguente motivo:
come si stabilisce chi ha sostenuto effettivamente le spese?
Mi spiego meglio.
HO già avuto un'esperienza di detrazione 36% per la ristrutturazione di casa mia, ed in quel caso era chiaro che la detrazione spetta a chi, avendone diritto, ha assolto all'obbligo di pagare con un bonifico 'speciale', fatto a posta per usufruire della detrazione, su cui tra l'altro è indicando il codice fiscale di chi ha fatto la comunicazione al cento operativo di Pescara.
Ma nel caso di lavori condominiali, gli obblighi di legge li ha assolti (credo e spero...) l'amministratore, compreso i pagamenti. Io ho semplicemente pagato dei bollettini postali extra, del tutto simili a quelli della quota mensile del condominio. Ho solo in mano la dichiarazione dell'amministratore.
Considerato che la casa è cointestata con mia moglie e che i bollettini li ho pagato solo io,
rinnovo le mie domande:
- quali sono i documenti che devo conservare, per usufruire della detrazione 36% per i lavori condominiali;
- poso usufruire per intero io della detrazione, oppure sono costretto a dividerla con mia moglie?
Saluti
Giuseppe
underground
Utente
Riferimento: detrazione 36% lavori condominiali
Nel tuo caso Il documento valido per detrarre è la dichiarazione dell'amministratore e la detrazione compete alla persona intestataria della dichiarazione. quindi deve accordarti con l'amministrazione, se ritieni che la detrazione competa a persona diversa da quella citata nella dichiarazione.
ti faccio un'esempio: anni fa facemmo dei lavori condominiali, e l'amministartore intestò la dichiarazione dell spese sostenute da me con un generico "eredi tizio". E' evidente che una simile dicirura non consente di individuare un soggetto preciso. Pertanto contattai l'amministartore egli chiesi di intestare la dichiarazione a me, nonostante ci fossero più eredi dell'immobile, in quanto le spese le avevo sostenute tutte io.
Così dovresti fare tu, fai intestare la dichiarazione a te, oppure a tua moglie, oppure a entrambi in qualità di comproprietari.
Nel tuo caso Il documento valido per detrarre è la dichiarazione dell'amministratore e la detrazione compete alla persona intestataria della dichiarazione. quindi deve accordarti con l'amministrazione, se ritieni che la detrazione competa a persona diversa da quella citata nella dichiarazione.
ti faccio un'esempio: anni fa facemmo dei lavori condominiali, e l'amministartore intestò la dichiarazione dell spese sostenute da me con un generico "eredi tizio". E' evidente che una simile dicirura non consente di individuare un soggetto preciso. Pertanto contattai l'amministartore egli chiesi di intestare la dichiarazione a me, nonostante ci fossero più eredi dell'immobile, in quanto le spese le avevo sostenute tutte io.
Così dovresti fare tu, fai intestare la dichiarazione a te, oppure a tua moglie, oppure a entrambi in qualità di comproprietari.