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deducibilita spese vitto alloggio e viaggi da parte di un professionista e ricavo

MS71

Utente
Buongiorno,

un professionista sostiene per lo svolgimento di un incarico professionale fuori sede spese per il viaggio (fattura biglietto treno, fattura parcheggio auto alla stazione), spese per vitto e alloggio (fattura albergo e ristorante). Tali fatture sono state intestate al professionista e da lui pagate. Successivamente il professionista emette fattura al cliente indicando oltre al suo compenso anche il rimborso delle spese sostenute (soggetto ad iva e a ritenuta).

E' corretto considerare:

- il rimborso spese come compenso del professionista?
- le spese di viaggio vitto e alloggio come spese deducibili al 75% con il limite max del 2% dei ricavi conseguiti? Oppure sono deducibili al 100%?
 
così come hai indicato credo che il rimborso spese sia considerato compenso del professionista.
per evitare ciò sarebbe utile non registrare le fatture di spese nella contabilità del professionista, ma allegarle in originale nella parcella emessa con la dizione spese anticipate in nome e per conto della società ed esse sono non imponibili ai sensi dell'art. 15 dpr 633/72.
ciao
 
Grazie per la risposta, ma le fatture delle spese sono intestate al professionista. E' possibile considerarle spese anticipate in nome e per conto del committente? Pensavo che le spese anticipate in nome e per conto fossero spese fatturate direttamente al committente, ma pagate anticipatamente dal professionista.
 
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