Non necessariamente deve essere in pari data, in generale potresti anche aver stabilito con un tuo cliente un pagamento a 30 gg, per cui la data potrebbe anche non essere la stessa; chiaramente la data della fattura non può essere successiva a quella dell'assegno, questo credo sia ovvio. Il problema che mi porrei invece è se l'assegno va tra i redditi 2017 o 2018. Ho letto un po' in giro, e tutti dicono che vale la data in cui materialmente ricevi l'assegno, anche se lo versi un mese dopo, ma nessuno fa un riferimento "esplicito" al dover considerare la data riportata sull'assegno come data valida ai fini dell'imposta secondo il principio di cassa. Da come la vedo io, ma non lo do per scontato, uno di norma scrive la data sull'assegno nel momento in cui te lo da materialmente, per cui forse dovresti dichiararlo tra i redditi 2017, ma su questo non vorrei portarti fuori strada.