Criterio di cassa

[qsahf1]

Visto che sembra che per i redditi di lavoro dipendente valga il principio di cassa e cioè diventano imponibile per il fisco quando realmente percepiti, chiedo l'aiuto di qualche esperto su questo tema considerato che ,avvalendomi di ciò, dopo aver presentato un 730 che rispecchiava il cud inviatomi dalla mia azienda (sbagliato perchè conteneva cifre non percepite) ho presentato un 730 integrativo nel quale ho inserito le cifre realmente percepite, per recuperare tramite l'INPS (attuale sostituto di imposta) tasse non dovute;cosa che è avvenuta.
Interpellati tecnici dell'Agenzia delle entrate di Salerno,mi hanno detto che loro esaminano le pratiche solo in funzione dei CUD predisposti dalle aziende e confrontati con le Dichiarazioni redditi (770?) delle stesse.Non importa se ho percepito tutti gli emolumenti o solo una parte di quelli inseriti nel CUD predisposto dall'Azienda.Secondo loro in seguito al 730 integrativo e recupero imposte effettuato, vado incontro a sanzioni forti.
Aspetto con ansia una risposta chiarificatrice.

 

[MrDike]

Riferimento: Criterio di cassa

Vai incontro ad un avviso di accertamento parziale ex art. 41-bis del D.P.R. 600/73 con tutto quello che ne consegue.

Se i redditi indicati nelle tue buste paga corrispondono, come credo che sia, a quanto riportato nella dichiarazione 770 del sostituto, difficilmente potrai dimostrare il contrario.

La questione non è di facile soluzione, ma non capisco come possano averti apposto un visto di conformità (art. 2, comma 1, del D.M. 164/99) su dati ufficiosamente veritieri, ma non corrispondenti alla realtà cartacea.

 

[guido1964]

Riferimento: Criterio di cassa

Devi chiedere il rilascio di un nuovo CUD riportante i redditi effettivamente corrisposti.
Diversamente come pensi di dimostrare che i redditi del CUD non sono stati percepiti ?

 

[alias61]

Riferimento: Criterio di cassa

Vai incontro ad un avviso di accertamento parziale ex art. 41-bis del D.P.R. 600/73 con tutto quello che ne consegue.

Se i redditi indicati nelle tue buste paga corrispondono, come credo che sia, a quanto riportato nella dichiarazione 770 del sostituto, difficilmente potrai dimostrare il contrario.

La questione non è di facile soluzione, ma non capisco come possano averti apposto un visto di conformità (art. 2, comma 1, del D.M. 164/99) su dati ufficiosamente veritieri, ma non corrispondenti alla realtà cartacea.

INFATTI..non capisco come il CAF abbia potuto farti 730 integrativo sulla base di quanto da te dichiarato ma in contrasto con CUD a tue mani : questo è l'unico documento su cui ti devi basare per la tua dichiarazione.
è sbagliato? chiedi di rifarlo ma non puoi fare variazioni di tua iniziativa
anche perchè, se il disallineamento si riferisce magari alla busta di dicembre non pagata nei termini facendo come hai fatto come dove e quando hai dichiarato il reddito che hai "tolto" dal CUD (perchè se non è da dichiarare un anno lo sarà nell'anno successivo ma datore di lavoro non l'avrà certificato essendo già presente nel CUD dell'anno precedente)

 

[qsahf1]

Riferimento: Criterio di cassa

Vi ringrazio molto per le risposte.Volevo però chiarire quanto segue:
1) Il commissario liquidatore (poi l'azienda è fallita) mi ha rilasciato una certificazione degli emolumenti non percepiti che poi sono rappresentetati dal cedolino finale di chiusura del rapporto (e comprendente però anche il TFR ugualmente non percepito)
2) Il CUD corretto l'ho chiesto al Commissario liquidatore ma mi è stato risposto che ormai la ditta non poteva rifare il suo 770 e che mi potevano rilasciare solo la certificazione di cui sopra con la cifra complessiva in credito.
3) Ormai c'è il decreto di fallimento e questi soldi chi sà quando e se li riavrò.
In ogni caso li avessi lasciati nella dichiarazione 730, l'IRPEF era calcolato con una aliquota altissima.Quando e se li riavrò li sommerò al reddito di quell'anno di imposizione con enorme risparmio , anzi mi sembra che dovrebbero essere tassati a parte con la media di imposizione degli ultimi 2 anni.
Ma poi ,se l'Agenzia dovesse contestarmi il tutto,il "principio di cassa"valido per il lavoro dipendente ,come avrei potuto farlo valere?
Salutoni