scusa ... letto adesso.
personalmente non ho trattao casi come questo.
ma anche io sono dell'idea che un ricorso non è necessario.
siccome l'opzione va indicata nella dichiarazione iva (quadro VO), se il tuo cliente lo ha fatto, basta un chiarimento con l'A.d.E.
se i calcoli quadrano, e corrispondono ai registri iva, non ci dovrebbero essere problemi secondo me.
nel sito agenzia delle entrate ho trovato solo una circolare che tratta qualcosa in merito, ed è la circ.min. 26/04/1999 n.92/E.
si evidenzia che lo sfasamento temporale può dare origine ad un congualgio di imposta (a debito o a credito) in sede di compilazione della dichiarazione annuale iva, nella quale devono essere comprese esclusivamente le operazioni effettuate da 01/01 al 31/12 dell'anno.