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consulenti fiscali

V

viviana

Ospite
<HTML>mi e' capitato di parlare con una persona che si definisce consulente fiscale ma che, ho poi accertato, non e' iscritto nell'albo dei ragionieri ne' tanto meno in quello dei dottori commercialisti.
e' possibile esercitare questa attivita' senza essere iscritto nei su citati albi o si tratta solo di un esercizio abusivo della professione?
e' importante perche' questi mi ha detto che puo' tranquillamente tenermi la contabilita'!
e' possibile?
grazie.</HTML>
 
<HTML>Questi sono iscritti alla Camera di commercio e basta, possono tenere la contabilita' ma e' meglio che tu rivolga ad un professionista abilitato quale un ragioniere o dottore commercialista, saresti piu' tutelata.</HTML>
 
<HTML>E' possibile esercitare l'attività di tenuta contabilità con il codice attività iva 74.12.C e senza iscrizione alla Camera di Commercio. Quindi la sola elaborazione dei dati può essere fatta da questi soggetti e non le dichiarazioni fiscali.
Concordo comunque sul fatto di rivolgersi ad un professionista abilitato, fosse solo per avere una garanzia di maggiore professionalità e competenza.</HTML>
 
<HTML>Giorgio e Nicola non é che siete dei commercialisti?</HTML>
 
<HTML>Probabilmente lo sono.
Sicuramente stanno difendendo la loro professionalità.
Oppure dobbiamo tutti lasciare gli albi professionali e iscriverci solo alla C.C.I.A..
Ci saranno degli incapaci anche tra di noi professionisti, ma il fatto di essere iscritti ad un albo significa che abbiamo frequentato una scuola e che abbiamo sostenuto praticantato ed esami d'abilitazione, che dobbiamo rispondere a regole professionali e deontologiche verso i clienti, che rischiamo in caso contrario di esserne espulsi.

E' stato dimostrato che la convivenza di asini e cavalli favorisce il comportamento consono alla seconda specie.</HTML>
 
<HTML>Stavo scherzando; non mi avrai preso sul serio, vero?</HTML>
 
<HTML>Io su questo argomento mi sono già espresso in un altro post, ma non posso rimanere zitto quando leggo risposte del genere!
Ragazzi siamo in Europa ed ognuno di noi, se è capace, non deve avere nessun "impedimento" lobbistico che possa pregiudicare qualsiasi forma di sviluppo. Cosa vuol dire essere iscritti ad un albo? Io lo sono, ma firmerei per non esserlo, (problema mio certo). Cara Viviana anche Tronchetti Provera non è iscritto all'albo !!!! Hai la testa x capire se il lavoro che ti sta svolgendo il, mammamia, non iscritto è buono o cialtrone, decidi come meglio credi.
X NICOLA - Il 74.12.C. PUO' fare le dichiarazione ed è anche abilitato al telematico
X ILA - Dalla convivenza tra asini e cavalli nasce il mulo ed è dimostrato essere l'equino più capace....

Un iscritto, ma non allineato</HTML>
 
<HTML>Andando oltre la domanda scherzosa che ho fatto ai colleghi Nicola e Giorgio, non sono d'accordo con Paolo.
L'iscrizione all'albo professionale ( sia esso dei Ragionieri o Dottori commercialisti) non sempre da dei vantaggi perché le attività esclusive riservate agli iscritti all'albo sono poche ma esistono.
Senza iscrizione all'albo non é possibile (venga preso non come un elenco esaustivo, bensi esemplificativo):
- esercitare la funzione, di CTU nei procedimenti civili, penali e di volontaria giurisdizione (perizie di trasformazione, fusione, scissione ecc.);
- patrocinare (anche se non in esclusiva) i contribuenti nel processo tributario;
- essere curatore di fallimenti, commisario giudiziale ecc.
Un altro vantaggio é quello legato alla possibilità, in caso di insolvenza del cliente, di farsi liquidare la parcella dal Collegio o Ordine di apprtenenza.
Certo che se un iscritto all'albo si limita a tenere contabilità e a fare dichiarazione dei redditi é, evidente, che non essendo queste attività (lo ha stabilito la Cassazione, non io) protette si trova a subire la concorrenza di chi questi lavori li svolge a casa a tempo perso, delle associazioni di categoria e dei CAf.
Per cui tentare di tutale la propria professionalità. da parte di soggetti iscritti agli Albi, non é un attengiamento lobbistico, perlomeno fino a quando gli albi professionali esisteranno.</HTML>
 
<HTML>Mahhhhhhhh !!!! In linea di principio non sono d'accordo, ma mi adeguo. La mia intolleranza è proprio verso i miei "colleghi" che, a volte, pensano di essere tesorieri UNICI della dottrina. Io sono giovane ho superato l'esame dopo il pranticantato (altro pizzo) e ancora oggi ho a che fare con i parrucconi.. Quello che tu asserisci è la teoria non è la pratica !!!</HTML>
 
<HTML>Non é necessario adeguarsi: non sei d'accordo e basta.

Ciao</HTML>
 
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