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Comunicazione telematica operazioni rilevanti ai fini IVA

danyjet

Utente
Salve,
sono rimasto un pò sconcertato, leggendo le istruzioni per il nuovo adempimento in oggetto, quando si dice che in caso di più operazioni inerenti lo stesso contratto, queste vanno indicate se superano la soglia minima nell'arco dell'anno, anche laddove la singola operazione non superasse detto limite.

Mi chiedo:
immagino che quasi tutte le aziende estrarranno i dati per la dichiarazione dai propri archivi dei registri IVA e/o dalle schede contabili clienti e fornitori.
Normalmente si tratta di strumenti dove del numero di contratto di riferimento non c'è traccia, essendo normalmente un dato per così dire "commerciale".

Nel caso di un numero elevato di operazioni, come si comporteranno secondo voi queste aziende ?
Cosa consigliereste in questi casi ?

Lo sò, forse la mia è una considerazione stupida, però nella pratica operativa credo possa rappresentare un problema per molte aziende.
grazie
saluti.
 
Proprio questo problema fa rimpiangere il vecchio caro elenco e fornitori completo di tutti.... i clienti e di tutti i fornitori per qualsiasi importo!!!! Almeno basta un atuomatismo e amen. questo nuovo obbligo invece è delirante...
il tuo problema è vero e reale, speriamo che in questi mesi di proroga si accorgano dell'assurdita di questo adempimento "semplificato"!
 
inoltre cosa significa se le fatture fanno parte dello stesso contratto? nelle vendite si riferisce agli ordini? non è banale la domanda
 
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