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compensazione debiti esattoriali con crediti: la mia odissea

Salve a tutti,
sono un giovane commercialista. Ho effettuato per un mio cliente la compensazione con modello f24 accise fra un credito iva e dei ruoli scaduti ed ho provveduto successivamente a presentare il modello di avvenuta compensazione presso Equitalia Etr Spa. Purtroppo pero' un funzionario del concessionario mi ha comunicato che allo stato non esiste una direttiva interna che indichi come effettuare l'abbinamento fra F24 e cartelle e di conseguenza non è possibile procedere con l'annullamento dei ruoli. Il problema diventa paradossale perche' ora equitalia vorrebbe procedere con il pignoramento ex art. 72 bis dpr 602/73 di un credito che il mio cliente vanta con un ente pubblico. Quando ho fatto notare al funzionario che nel caso in cui dovessero procedere col pignoramento il mio cliente si troverebbe nella condizione di aver pagato lo stesso debito due volte, lui allargando le braccia ha detto che gli potro' fare causa. E' vero che potrei chiedere l'importo compensato a rimborso, ma in questo caso sarebbe necessaria l'attestazione da parte dell'agenzia delle entrare sulla certezza del credito, attestazione che sarebbe difficile ottenere dato che si tratta di crediti rivenienti da dichiarazioni dei redditi non controllate dal fisco. Mi chiedo: puo' essere una legge dello stato essere subordinata all'emanazione di una direttiva che la legge stessa non prevede? Qualcuno di voi e' riuscito a portare a termine l'operazione? Avete suggerimenti sulle iniziative che potrei intraprendere? Vi ringrazio in anticipo.
 
Riferimento: compensazione debiti esattoriali con crediti: la mia odissea

L'agenzia con la circolare 13/e dell'11 marzo 2011 e con decreto del 10 febbraio 2011 ha specificato in modo chiaro ed inequivocabile le modalità di compensazione per i ruloi scaduti. L'agente per la riscossione NON PUO' rifiutare di prendere atto dell'avvenuta compensazione. Se agisce diversamente, si rende responsabile dell'inadempienza e qualora ciò provocasse danno al contribuente, è possibile promuovere azione di risarcimento. Ti consiglio di chiedere appuntamento con il direttore ed illustrare la situazione sulla scorta della circolare e del decreto succitati. Tieni presnte che nel decreto è prevista la possibilità, per l'agente della riscossione, di stipulare convenzione con l'agenzia della entrate per la trasmissione telematica, in nome e per conto del contribuente, degli f24 di pagamento. Una volta fornito l'elenco dei ruoli compensati, l'agente DEVE prenderne atto.
 
Riferimento: compensazione debiti esattoriali con crediti: la mia odissea

Grazie, Pico.
Allo sportello mi sono presentato munito di legge, circolare, risoluzione che ha istituito il codice tributo "ruol", f24 compensato, quietanza di versamento rilasciata dall'AdE a mezzo cassetto fiscale, modulo di avvenuta compensazione predisposto da Equitalia debitamente compilato e completo di allegati.
Nel mio precedente post ho omesso di dire che il funzionario mi ha fatto parlare anche con il direttore provinciale, il quale, dopo discussioni infinite, per il momento, ha disposto "per questa volta ed a titolo di favore" di non procedere con il pignoramento . Il problema si ripresentera' il mese prossimo, visto che il mio cliente ha maturato nuovi crediti nei confronti della Regione Calabria, la quale prima di pagare dovra' chiedere al concessionario l'esistenza di eventuali pendenze. Pensa che l'ho fatto parlare persino con il direttore dell'Agenzia delle Entrate locale, il quale gli ha spiegato che per loro la compensazione andava bene e che qualora fosse stata fatta utilizzando crediti inesistenti sarebbe stata cura della stessa agenzia procedere con il recupero. Lui invece ritiene che quella compensazione sia "fittizia", definizione fornitagli da una fantomatica "rete" con sede a Salerno. Ora sono intenzionato a diffidare Equitalia ad adempiere la sua obbligazione, ma vista la naturalezza con la quale mi hanno detto che posso fargli causa non so che risultati otterro'.
 
Riferimento: compensazione debiti esattoriali con crediti: la mia odissea

Grazie, Pico.
Allo sportello mi sono presentato munito di legge, circolare, risoluzione che ha istituito il codice tributo "ruol", f24 compensato, quietanza di versamento rilasciata dall'AdE a mezzo cassetto fiscale, modulo di avvenuta compensazione predisposto da Equitalia debitamente compilato e completo di allegati.
Nel mio precedente post ho omesso di dire che il funzionario mi ha fatto parlare anche con il direttore provinciale, il quale, dopo discussioni infinite, per il momento, ha disposto "per questa volta ed a titolo di favore" di non procedere con il pignoramento . Il problema si ripresentera' il mese prossimo, visto che il mio cliente ha maturato nuovi crediti nei confronti della Regione Calabria, la quale prima di pagare dovra' chiedere al concessionario l'esistenza di eventuali pendenze. Pensa che l'ho fatto parlare persino con il direttore dell'Agenzia delle Entrate locale, il quale gli ha spiegato che per loro la compensazione andava bene e che qualora fosse stata fatta utilizzando crediti inesistenti sarebbe stata cura della stessa agenzia procedere con il recupero. Lui invece ritiene che quella compensazione sia "fittizia", definizione fornitagli da una fantomatica "rete" con sede a Salerno. Ora sono intenzionato a diffidare Equitalia ad adempiere la sua obbligazione, ma vista la naturalezza con la quale mi hanno detto che posso fargli causa non so che risultati otterro'.

Che dire....ovviamente il tuo comportamento è corretto.
Il funzionario che dice "Fai causa", la compensazione è "fittizia" (c'è una legge, un decreto di attuazione, una circolare, presumo anche l'esistenza del credito), roba da non credere.
Ciao.
 
Riferimento: compensazione debiti esattoriali con crediti: la mia odissea

Al concessionario non spetta nessun potere di controllo sulla compensazione. Qualunque ragione adduca per rifiutare l'accettazione della compensazione, è arbitraria. Deve semplicemente prenderne atto. Eventuali controlli sono di competenza dell'agenzia delle entrate. ('nci ruppiru)
 
Riferimento: compensazione debiti esattoriali con crediti: la mia odissea

Al concessionario non spetta nessun potere di controllo sulla compensazione. Qualunque ragione adduca per rifiutare l'accettazione della compensazione, è arbitraria. Deve semplicemente prenderne atto. Eventuali controlli sono di competenza dell'agenzia delle entrate. ('nci ruppiru)

'nci ruppiru assai:frusty2:

Lunedì provo a vedere di nuovo che aria tira in EQUItalia...Magari mi porto anche i vostri messaggi! :smile1:
 
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