vittoriogermano
Utente
Salve a tutti,
sono un giovane commercialista. Ho effettuato per un mio cliente la compensazione con modello f24 accise fra un credito iva e dei ruoli scaduti ed ho provveduto successivamente a presentare il modello di avvenuta compensazione presso Equitalia Etr Spa. Purtroppo pero' un funzionario del concessionario mi ha comunicato che allo stato non esiste una direttiva interna che indichi come effettuare l'abbinamento fra F24 e cartelle e di conseguenza non è possibile procedere con l'annullamento dei ruoli. Il problema diventa paradossale perche' ora equitalia vorrebbe procedere con il pignoramento ex art. 72 bis dpr 602/73 di un credito che il mio cliente vanta con un ente pubblico. Quando ho fatto notare al funzionario che nel caso in cui dovessero procedere col pignoramento il mio cliente si troverebbe nella condizione di aver pagato lo stesso debito due volte, lui allargando le braccia ha detto che gli potro' fare causa. E' vero che potrei chiedere l'importo compensato a rimborso, ma in questo caso sarebbe necessaria l'attestazione da parte dell'agenzia delle entrare sulla certezza del credito, attestazione che sarebbe difficile ottenere dato che si tratta di crediti rivenienti da dichiarazioni dei redditi non controllate dal fisco. Mi chiedo: puo' essere una legge dello stato essere subordinata all'emanazione di una direttiva che la legge stessa non prevede? Qualcuno di voi e' riuscito a portare a termine l'operazione? Avete suggerimenti sulle iniziative che potrei intraprendere? Vi ringrazio in anticipo.
sono un giovane commercialista. Ho effettuato per un mio cliente la compensazione con modello f24 accise fra un credito iva e dei ruoli scaduti ed ho provveduto successivamente a presentare il modello di avvenuta compensazione presso Equitalia Etr Spa. Purtroppo pero' un funzionario del concessionario mi ha comunicato che allo stato non esiste una direttiva interna che indichi come effettuare l'abbinamento fra F24 e cartelle e di conseguenza non è possibile procedere con l'annullamento dei ruoli. Il problema diventa paradossale perche' ora equitalia vorrebbe procedere con il pignoramento ex art. 72 bis dpr 602/73 di un credito che il mio cliente vanta con un ente pubblico. Quando ho fatto notare al funzionario che nel caso in cui dovessero procedere col pignoramento il mio cliente si troverebbe nella condizione di aver pagato lo stesso debito due volte, lui allargando le braccia ha detto che gli potro' fare causa. E' vero che potrei chiedere l'importo compensato a rimborso, ma in questo caso sarebbe necessaria l'attestazione da parte dell'agenzia delle entrare sulla certezza del credito, attestazione che sarebbe difficile ottenere dato che si tratta di crediti rivenienti da dichiarazioni dei redditi non controllate dal fisco. Mi chiedo: puo' essere una legge dello stato essere subordinata all'emanazione di una direttiva che la legge stessa non prevede? Qualcuno di voi e' riuscito a portare a termine l'operazione? Avete suggerimenti sulle iniziative che potrei intraprendere? Vi ringrazio in anticipo.