Colf e trasferimento di abitazione dell'assisitito nello stesso Comune

[giulio1]

Buongiorno Domenico, ho necessità del tuo supporto relativo alla colf di famiglia:
è stato effettuato un trasferimento di abitazione nello stesso Comune, la colf tramite il sindacato ha comunicato che ha diritto ad una maggiorazione ( non precisata) della retribuzione perchè a causa del trasferimento impiega circa tre quarti d'ora in più per raggiungere la nuova abitazione rispetto a quella in cui prestava servizio precedentemente.
La domanda è: ha diritto ha richiedere la maggiorazione? cosa prevede il contratto di lavoro?.
Grazie della cortese risposta.
Ciao, Giulio

 

[domenico]

Salve Giulio, non ha ragione per niente, nel caso di specie il trasferimento nello stesso comune non da diritto ad alcuna maggiorazione quale che sia la distanza del posto di lavoro precedente a quello attuale, solo il trasferimento in altro comune ( art.31 del ccnl) darà diritto a una indennità di diaria (maggiorazione) pari al 20% della retribuzione, diaria che comunque non potrà essere corrisposta per più di 15 gg.
Quindi nessun diritto, salvo che si vorrà riconoscerle qualcosa in più perchè magari sosterrà maggiori spese di trasporto, ma questo è un'altra cosa lasciata alla facoltà del datore di lavoro.

Saluti

 

[giulio1]

Salve Giulio, non ha ragione per niente, nel caso di specie il trasferimento nello stesso comune non da diritto ad alcuna maggiorazione quale che sia la distanza del posto di lavoro precedente a quello attuale, solo il trasferimento in altro comune ( art.31 del ccnl) darà diritto a una indennità di diaria (maggiorazione) pari al 20% della retribuzione, diaria che comunque non potrà essere corrisposta per più di 15 gg.
Quindi nessun diritto, salvo che si vorrà riconoscerle qualcosa in più perchè magari sosterrà maggiori spese di trasporto, ma questo è un'altra cosa lasciata alla facoltà del datore di lavoro.

Saluti

Ciao e grazie Domenico, come sempre puntuale e preciso.
Ciao, buon fine settimana
Giulio