Per completezza ti dico che per gli acconti puoi adottare sia il metodo storico che quello previsionale.
Se si adotta il metodo storico nessun problema.
Se si adotta quello previsionale occorre che l'acconto copra effettivamente la giusta percentuale di IRPEF in rapporto al reddito che si è maturato nell'anno.
Per cui se si prevede un reddito maggiore, come nel tuo caso, conviene applicare il metodo storico.
Se si prevedde un reddito minore conviene il metodo previsionale per diminuire l'acconto da pagare, ma con la dovuta cautela per evitare che l'acconto stesso possa poi risultare insufficiente.