Buongiorno,
ho un dubbio sulla corretta gestione nel caso di cessione a soggetto passivo UE non iscritto al VIES, mi è capitato di rado ma normalmente abbiamo addebitato l'iva italiana.
E' sempre corretto così?
Nel caso in cui provvedessimo noi ad organizzare la consegna tramite trasportatore, va comunque addebitata l'IVA oppure la presenza del corriere in qualche modo "garantisce" che i beni non sono più in Italia?
Eventualmente quali "prove", oltre il nostro DDT è obbligatorio avere per la prova?
Nel dubbio (o per sicurezza) è sempre meglio addebitare l'iva?
Inoltre, visto che mi è capitata di recente una situazione del genere nel quale abbiamo addebitato IVA italiana, alla luce del nuovo Spesometro, essendoci iva italiana, l'operazione che "natura" ha?
Essendoci l'iva è da considerare come una operazione interna?
Grazie per l'aiuto che potrete darmi.
Saluti.
ho un dubbio sulla corretta gestione nel caso di cessione a soggetto passivo UE non iscritto al VIES, mi è capitato di rado ma normalmente abbiamo addebitato l'iva italiana.
E' sempre corretto così?
Nel caso in cui provvedessimo noi ad organizzare la consegna tramite trasportatore, va comunque addebitata l'IVA oppure la presenza del corriere in qualche modo "garantisce" che i beni non sono più in Italia?
Eventualmente quali "prove", oltre il nostro DDT è obbligatorio avere per la prova?
Nel dubbio (o per sicurezza) è sempre meglio addebitare l'iva?
Inoltre, visto che mi è capitata di recente una situazione del genere nel quale abbiamo addebitato IVA italiana, alla luce del nuovo Spesometro, essendoci iva italiana, l'operazione che "natura" ha?
Essendoci l'iva è da considerare come una operazione interna?
Grazie per l'aiuto che potrete darmi.
Saluti.