Salve, cerco di spiegare nel migliore dei modi il mio problema.
Ricevo in data 09/09/2011 una raccomandata dalla commissione tributaria centrale con oggetto "Istanza di trattazione del ricorso pendente presso la CTC". Destinatari della comunicazione siamo, in qualità di eredi, io, mio fratello e mia mamma.
Allarmato, mi reco alla sezione di Milano, dove un incaricato mi presenta il motivo della comunicazione: nel 1988 mio padre presentò ricorso in III° grado alla CTC contro un accertamento fiscale ai fini del calcolo dell'INVIM per un appartamento venduto nel LONTANO 1982.
Mi viene presentata la possibilità di proseguire nel contenzioso per poi aderire al condono in oggetto. Mi viene tra l'altro suggerito di proseguire su questa strada anzichè attendere il giudizio con tutti i rischi del caso.
Mi convinco e decido di dare seguito alla lite.
In data 21/09 ritiro la documentazione relativa al ricorso e relative sentenze di I° e II° grado e il ricorso alla CTC.
I dati che riesco a estrapolare da tutto ciò sono questi:
- l'appartamento fu venduto come da rogito a L. 63.000.000 con un valore iniziale dichiarato di L. 20.000.000 + spese di acquisto L. 1.690.000;
- l'AdE a seguito del suo accertamento valuta invece l'appartamento 102.500.000, valore confermato anche in I° grado, mentre in II° grado il valore viene abbassato a L. 97.500.000. Mantiene immutati il valore iniziale e le spese di acquisto.
Dal Sole24Ore:
Le liti fiscali pendenti al 1° maggio scorso e di importo fino a 2.000 euro potranno essere chiuse dal contribuente versando 150 euro. Per quelle da 2 a 20.000 il costo della chiusura sarà variabile: 10% del valore della lite se l'ultimo scontro lo ha vinto il contribuente; 50% se a vincere è stata l'amministrazione finanziaria; 30% nel caso in cui la lite penda ancora nel primo grado di giudizio e non ci sia stata alcuna pronuncia giurisdizionale.
In virtù di quanto detto come posso calcolare le somme su cui fare riferimento?
Ed eventualmente, se la somma dovesse superare i 2.000 euro, quale sarebbe la percentuale nel mio caso?
Grazie in anticipo per l'aiuto.
Ricevo in data 09/09/2011 una raccomandata dalla commissione tributaria centrale con oggetto "Istanza di trattazione del ricorso pendente presso la CTC". Destinatari della comunicazione siamo, in qualità di eredi, io, mio fratello e mia mamma.
Allarmato, mi reco alla sezione di Milano, dove un incaricato mi presenta il motivo della comunicazione: nel 1988 mio padre presentò ricorso in III° grado alla CTC contro un accertamento fiscale ai fini del calcolo dell'INVIM per un appartamento venduto nel LONTANO 1982.
Mi viene presentata la possibilità di proseguire nel contenzioso per poi aderire al condono in oggetto. Mi viene tra l'altro suggerito di proseguire su questa strada anzichè attendere il giudizio con tutti i rischi del caso.
Mi convinco e decido di dare seguito alla lite.
In data 21/09 ritiro la documentazione relativa al ricorso e relative sentenze di I° e II° grado e il ricorso alla CTC.
I dati che riesco a estrapolare da tutto ciò sono questi:
- l'appartamento fu venduto come da rogito a L. 63.000.000 con un valore iniziale dichiarato di L. 20.000.000 + spese di acquisto L. 1.690.000;
- l'AdE a seguito del suo accertamento valuta invece l'appartamento 102.500.000, valore confermato anche in I° grado, mentre in II° grado il valore viene abbassato a L. 97.500.000. Mantiene immutati il valore iniziale e le spese di acquisto.
Dal Sole24Ore:
Le liti fiscali pendenti al 1° maggio scorso e di importo fino a 2.000 euro potranno essere chiuse dal contribuente versando 150 euro. Per quelle da 2 a 20.000 il costo della chiusura sarà variabile: 10% del valore della lite se l'ultimo scontro lo ha vinto il contribuente; 50% se a vincere è stata l'amministrazione finanziaria; 30% nel caso in cui la lite penda ancora nel primo grado di giudizio e non ci sia stata alcuna pronuncia giurisdizionale.
In virtù di quanto detto come posso calcolare le somme su cui fare riferimento?
Ed eventualmente, se la somma dovesse superare i 2.000 euro, quale sarebbe la percentuale nel mio caso?
Grazie in anticipo per l'aiuto.