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chiarimenti liquidazione srl

D

dolcesperanza74

Utente
o magari combiando forma giuridica

nelle liquidazioni ci vanno di mezzo anche i beni dei soci tipo casa o soldi in banca vi è capitato una cosa simile?
 
scusa ma sono molto agitata
una liquidazione di una srl come si procede
intendo visto che devo incassare delle fatture e pagare dei fornitori, ho un mutuo con la banca e un furgone in leasing e due dipendenti in una situazione come la mia e avendo messo a garanzia la casa per il mutuo richio la casa e quello in banca?
 
La S.r.l. è una società di capitali e, in quanto tale, è dotata di piena autonomia patrimoniale. Ciò sta a significare che:
- Sul patrimonio sociale non possono rivalersi i creditori personali dei soci,
- I creditori della società no posono rivalersi sul patrimonio personale dei soci.
Per "tutelarsi" dall'autonomia patrimoniale, le banche e gli altri istituti di credito (creditori privilegiati in sede di liquidazione/fallimento) si muovono solo con la "garanzia" di beni/crediti facilmente alienabili.
In definitiva, se nella fase liquidativa di conversione in denaro dei beni societri non si riuscissero a coprire i debiti nei confronti della banca, essa avvierebbe un atto di sequestro relativo ai beni messi in garanzia.
Spero di essere stato utile.
 
dolcesperanza74 ha scritto:
scusa ma sono molto agitata
una liquidazione di una srl come si procede
intendo visto che devo incassare delle fatture e pagare dei fornitori, ho un mutuo con la banca e un furgone in leasing e due dipendenti in una situazione come la mia e avendo messo a garanzia la casa per il mutuo richio la casa e quello in banca?
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se hai messo delle fidejussioni (ossia la firma a garanzia) delle operazioni di mutuo e di eventuali affidamenti lo schermo della società non ha più efficacia.
anzichè agitarti agisci preventivamente in modo da sistemare il tutto nella fase liquidatoria, anche attraverso altre possibili operazioni.
ciao
 
Le fasi di liquidazione sono:
1) Nomina del liquidatore
2) L'amministratore consegna al liquidatore beni, libri contabili... (successivi all'ultimo bilancio
3) I liquidatori redigono l'inventario (attivo e passivo del patrimonio sociale) [qui compaiono i crediti che vanti nei confronti dei clienti]
4) Liquidatori convertono i beni in denaro (tutto deve essere fatto al fine di ottenere la maggiore liquidità possibile)
5) Il liquidatore paga i creditori (eventualmente chiedono ai soci i versamenti ancora dovuti se i fondi non sono sufficienti)
6) Il liquidatore redige il bilancio di liquidazione ove compare l'eventuale attivo residuo da ripartire fra i soci
7) I liquidatori chiedono la cancellazione della società dal registro delle imprese con conseguente estinzione della stessa.
 
visto che ho avuto una diatriba proprio oggi con avvocato (vi risparmio i commenti sui commercialisti) lui sostiene che il liquidatore risponde illimitatamente con i propri beni in caso venga accertato dolo o colpa nella liquidazione, io sostengo che l'articolo 2495 non parla di responsabilità illimitata ma alcune sentenze che ho letto rimandano sempre al bilancio finale di liquidazione pertanto risponde eventualmente di quello che ha ripartito ai soci. Chi ha ragione?
Ho una causa in corso perché il liquidatore (che era anche socio di una srl) ha liquidato l'ultimo bene per l'importo massimo che è riuscito ad ottenere e sufficiente a pagare gli ultimi creditori...essendo nate delle controversie sul finale con degli ex clienti che contestavano delle situazioni avanzando pretese assurde, (nonostante le proposte degli ex soci e della società, questi non hanno voluto sentire ragioni), pertanto null'altro essendovi da liquidare né da pagare, il liquidatore ha chiuso la società. E' passato quasi un anno e il liquidatore ha ricevuto un atto di citazione in cui sollevando il dolo e la colpa gli richiedono il risarcimento del danno per non aver costituito un fondo rischi a tutela delle proprie pretese. Ma come si fa a costituire un fondo rischi e chiudere una società? Di qui la convinzione dell'avvocato sulla responsabilità illimitata del liquidatore che doveva o lasciare aperta la società o costituire un fondo...domanda MA CHI PAGA PER UNA SOCIETA' NON OPERATIVA? E QUESTO FONDO DOVE ANDAVA COSTITUITO, DI CHE IMPORTO SE NON C'ERA UN CREDITO E CHI LO AVREBBE DOVUTO AMMINISTRARLO? BHO'!!! Io resto convinta che il liquidatore risponde eventualmente di quello che ha distribuito ai soci altrimenti che lo farebbe mai il liquidatore? Mi ha risposto UNA TESTA DI LEGNO.
 
catia71 ha scritto:
... Io resto convinta che il liquidatore risponde eventualmente di quello che ha distribuito ai soci altrimenti che lo farebbe mai il liquidatore? ...
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sono d'accordo con te: i creditori pretermessi possono rivalersi sul liquidatore se dimostrano che avrebbero avuto diritto ad un pagamento effettuato a favore di altri (se poi c'è il fallimento, allora si parla di bancarotta preferenziale). Poi vi è ache la questione che il liquidatore non deve aumentare il passivo perchè diventerebbe responsabile per le nuove obbligazioni
 
Grazie per il parere favorevole ma intanto non so come regolarmi perché la premessa è che gli avvocati non capiscono niente di contabilità (strano ma anche la contabilità è regolata dalle leggi) e basandosi sul diritto non riescono a darmi una risposta che non sia "bhà dipende dal giudice come valuta la cosa, sai i commercialisti fanno come gli pare" - e certo e gli avvocati pure! Ma dico io ma si può sentenziare "conveniva che lasciavate aperta la società in attesa che gli aspiranti creditori si decidessero a far qualcosa?!" Io voglio cambiare paese!
 
Salve a tutti
Rimanendo in argomento srl. Come deve comportarsi il liquidatore (ex socio srl) quando non ha i fondi per sostenere le spese di registrazione annuale bilanci e relative spese.La srl è in liquidazione da 4 anni, ma non può ancora chiudere.
ed ovviamente gli altri soci non sono disponibli a versare nulla.
Grazie
 
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