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chiarimenti iscrizione gestione separata inps e regime dei minimi

Gesuino

Utente
Salve a tutti, sono nuovo a questo forum, quindi spero di non aver sbagliato dove inviare il mio messaggio...
il problema che vi pongo è il seguente:
ho aperto partita iva con il regime dei minimi da maggio. Sino a febbraio ero iscritto alla gestione separata dell'INPS in qualità di dottorando di ricerca e non ho mai comunicato il termine del periodo di dottorato e quindi all'apertura della partita iva, fatto presso l'agenzia delle entrate, non mi sono posto il problema di iscrivermi all'Inps. Parlando ultimamente con varie persone mi è stato detto che dovrò comunque effettuare la registrazione e che doveva essere fatta entro il primo mese dall'apertura della partita iva.
Andato all'Inps, ho chiesto il modulo in cui risulta che devo inserire i dati della prima ditta con cui ho fatturato...Mi chiedo, devo rendere noto alla dita il fatto che inserisco i suoi dati o sono libero di farlo senza che questo mi crei successivamente dei problemi?
Secondo quesito: con questa ditta ho partecipato in quest'anno a quattro appalti, e nei contratti non è stato mai chiarito se si trattasse di collaborazione coordinata e continuativa, io ho accetto, se conveniente, ed eseguito autonomamente il compito dichiarato nel contratto sino conclusione della mia consulenza. Come faccio a stabilire se si tratta di collaborazione coordinata e continuativa, o una semplice consulenza?; sono obbligato a presentare il contratto all'inps ogni qualvolta ottengo un lavoro da una ditta o privato, così come mi è stato detto dagli uffici inps?

Specificando: che differenza c’è tra cococo, cocopro e consulente,? io con la partita iva risulto consulente? è giusto il mio ragionamento?

Dimenticavo, non sono iscritto ad alcuna cassa, in quanto non esistente per la tipologia di professione da me operata ed il codice attività è "749099 - Altre attività professionali NCA".
Mi sapreste dare una mano...mi sento alquanto confuso
Grazie fin da ora per l'aiuto.:
 
Riferimento: chiarimenti iscrizione gestione separata inps e regime dei minimi

Tu sei di fatto e di diritto un libero peofessionista o lavoratore autonomo, a seconda se sei iscrivibile ad albo professionale o no. Per il resto il tuo rapporto e di consulenza, sostanzialmente, quindi fatturerai le tue prestazioni senza iva ma detratta R.a e aggiunta rivalsa INPS 4% ai tuoi committenti, facendo attenzione a non superare i 30.000€ di compensi lordi, altrimenti non sei più minimo. La differenza con il co.co.co è che l'INPS, solo per il 4% di rivalsa aggiunta in fattura, è a carico tuto fino a concorrenza del 24% circa.
Considera che per l'INPS tu sei il soggetto non il tuo committente, quindi quando detremini i compensi devi ricordare che sulle somme che percepisci un 20% circa lo verserai in più all'INPS oltre il 4% che già hai addebitato al tuo committente. Il vantaggio dei minimi è che a parte tenere ordinatamente la documentazione delle cd entrate (compensi lordi) e delle cd uscite(costi) la R.A che ti trattiene il committente e a titolo definitivo, non hai obblighi contabili nè studi di settore, e a oggi, nemmeno obblighi dichiarativi,(sempre che non vi sia qualche cambiamento a me sfuggito).
Spero di essere stao chiaro sufficientemente.
Ciao
 
Riferimento: chiarimenti iscrizione gestione separata inps e regime dei minimi

Grazie, ma ti chiedo un piccolo chiarimento...premetto che nelle fatture, non ho mai chiesto al committente il 4%, o meglio il campo era impostato ma l'ho sempre lasciato a zero, quindo non mi sono rivalso su di lui, perciò presuppongo che quando farò la denuncia del reddito automaticamente io dovrò versare all'inps tutta la quota del 24%. Inoltre da ciò che mi dici, siccome questa quota sia che ne versi il 20% io e il 4% vada in fattura a carico del committente, e sia che la versi tutta intera (24%) io a fine anno, non sono comparato a un co.co.co o co.co.pro, poichè in questo caso è il mio datore di lavoro o comittente che mi versa l'intera aliquota inps. Giusto?
Spero di aver capito bene.
 
Riferimento: chiarimenti iscrizione gestione separata inps e regime dei minimi

No il tuo committente no ti versa nulla l'INPSè a tuo completo carico, per questo hai facoltà di addebitargli almeno il 4% di rivalsa, che incassandola in fattura dovrai tenere da parte e sommarla alla differenza che liquiderai alla fine dell'anno e veresrai in rate (4 se non ricordo male) all'Ente.

Esempio:
fatturato 10.000
Inps per rivalsa addebitata € 400
Reddito tassabiel 7000 (per ipotesi avrai detratto costi per 3000) 10000-3000=7000. il 24% di 7000= 1680€ ne hai incassati dal tuo committente 400, quindi a tuo carico ne resteranno 1280, ma all'INPS tu verserai tutti i 1680€.
L'anno seguente i 1680€ costituiranno per te oneri deducibili dal tuto reddito pertanto ti faranno diminuire il reddito imponibile sul cquale il tuo o i tuoi clienti ti hanno operato le ritenute IRPEF a titolo definitivo sui lordi fatturati che saranno sicuramente superiori al reddito netto (compensi -costi) questo ptrà produrti un credito IRPEF che tu potrai utilizzare per versare i saldi INPS compensando IRPEF a Credito con INPS a debito.

Esempio anno n+1

Credito IRPEF 1000
Rivalsa 4% Inps 400 (che ti sarai messo oculatamente da parte, cioè non spesi xche non sono tuoi)
Debito totale INPS 24% 1800
Verserai con F24(modello di versamento per imposte e tasse e INPS presso banche e poste) 1800-1000= 800.
Di questi 800 già 400 li hai da parte, quindi dalle tue tasche materialmente usciranno solo 400.
Ci sono però gli acconti INPS che sono altri soldi che momentanemente usciranno a totale tuo carico, fermo restando il nuovo inizio di tutto il giro.
Capisco che è un po comlicato, ma cosi è.
La cosa che devi memorizzare è che fatto 1000 il tuo compenso lordo per il tuo lavoro dovrai considerare,empiricamente, che in effetti ti stanno pagando 800.

Spero di essere stato chiaro

Ciao
 
Riferimento: chiarimenti iscrizione gestione separata inps e regime dei minimi

Scusa non ho risposto alla tua domanda di comparazione al co.co.pro.

No non sei comparato xchè nel cocopro il maggior peso IPS lo sopporta il datore di lavoro, inquanto si fa una busta paga in tutto assimilabile al lavoro dipendente, ftta salva una maggiore trattenuta INPS a carico tuo.

Su vuoi sapere o capire se per il datore di lavoro è più conveniente averti come lavoratore autonomo minimo, la risposta e SI

Ciao
 
Riferimento: chiarimenti iscrizione gestione separata inps e regime dei minimi

Bene, grazie ancora, sei stato chiarissimo, devo capire meglio i conteggi che hai fatto, ma è solo questione di rilegggere con calma il tutto, ma il senso fila liscio, ti ringrazio ancora per l'aiuto.
 
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