Cessione ramo'd'azienda

[Jo-Vinco]

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ma scusa gicchia, la plusvalenza è data dal prezzo di cessione meno il valore contabile azienda compreso di avviamento.. avrai attribuito un valore di cessione a tali beni anche se contabilmente valgono zero.. hai attribuito il valore avviamento.. la plusvalenza è subito determinata..

ciao

 

[gicchia72]

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Praticamente non c'è differenza tra quanto indicato (Beni+magazzino+avviamento) e prezzo di cessione.
Ricapitolando: il prezzo di acquisto corrisponde perfettamente ai valori suindicati, per cui la plusvalenza è zero, e se invece il prezzo di acquisto è inferiore ai valori su esposti, si realizza una minusvalenza, giusto?
Un'ultima cosa. La valutazione dell'avviamento per come è stata calcolata, è valida?

 

[natalia]

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Ciao ti dico che per qualsiasi caso la plusvalenza è data da Prezzo di cessione del bene meno valore dell'azienda determinato secondo il metodo di valutazione aziendale.L'avviamento non è altro che un elemento che compone il valore economico dell'impresa.
Se chi vende è un'impresa allora la plusvalenza è un reddito d'impresa e va inserito tra i proventi straordinari e tassati ex art 186 del tuir se non ricordo male.....poi vado a verificare..ti scriverò
Natalia

 

[rob62]

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ciao Gicchia, proviamo a spezzettare la vendita:

Le rimanenze corrispondono al centesimo ai costi di acquisto con cui sono caricate? Plusvalenza 0

Il valore dei beni strumentali corrisponde esattamente alla differenza fra il valore di carico al netto dei fondi ammortamenti? Avrei qualche dubbio di una simile corrispondenza, ma se è così, la plusvalenza è ancora 0

Il valore dell'avviamento a questo punto è l'unico che non ha corrispondenza fra i costi e diviene la tua plusvalenza che sarà tassata in vari modi a seconda del periodo di possesso dell'azienda da parte dell'imprenditore.

A sua volta l'acquirente se lo troverà come posta dell'attivo patrimoniale che ammortizzerà fiscalmente in 18 anni

Però mi sembra strano che non ci siano spese accessorie a tuo carico per il trasferimento (notaio ecc.); essendo inerenti allo stesso riducono la plusvalenza originata dall'avviamento.

Ciao

Roberto

 

[SFIORE]

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Ipotizzando la Tua situazione così come segue:

valori di bilancio prezzo cessione
Avviamento 0,00 25.000,00
Magazzino 150.000,00 150.000,00
Beni strumentali 20.000,00 20.000,00

il risultato della cessione è il seguente:

1. plusvalenza 25.000,00 (differenza fra valori contabili e valori di scambio)
che puoi portare a tassazione intermente nell'anno della cessione o
in quote costanti nell'esercizio stesso e nei successivi, ma non oltre il
quarto. In caso di tassazione rateizzata occorre che l'azienda sia
posseduta per un periodo non inferiore a tre anni.

2. tassazione dell'atto (imposta di registro pari al 3% del prezzo di cessione
(5.850,00 = 195.000,00 x 3%)

Buon lavoro

 

[prostaf]

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Come al solito devo spezzettare la risposta altrimenti il pc si blocca.
Allora io la penso così ed è una indicazione di carattere pratico, teorico e di esperienze dirette:

1) Hai/avete verificato come, mediamente, si comporta l'ADE territoriale per cessioni similari?

2) quali percentuali applicaper la valutazione dell'avviamento?

 

[prostaf]

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3) come considera, comunque, un tipo di attività del genere, cioè a prescindere delle perdite dichiarate. (considra che per l'ADE è innaturale, "per dogma" la perdita).

Fatte queste considerazioni, e preventivato un contenzioso, praticamente io agieri così:

Fatto 100 il valore di cessione pattuito, agisci in modo di aumentare il valore dell'avviamento per adeguarlo alle aspettative dell' ADE e diminuisci i valori di trasferimento dei beni (che non guardano quasi mai!!!).

 

[prostaf]

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Considera, infine, che per mia esperienza diretta, in tutti i casi affrontati, anche in quelli dove mi/ci siamo dilettati alle valutazioni matematiche secondo le tesi di dottrina più qualificate, l' ADE ha spesso disconosciuto i valori dia avviamento, inducendoci al contenzioso.

Per capirci, se dichiari 100 l'Ade rettifica a 110, se dichiari 120 l'Ade rettifica a 130 almeno....!!!!

Spero di non averti confuso

Ciao

 

[Dotco]

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Ipotizzando la Tua situazione così come segue:

valori di bilancio prezzo cessione
Avviamento 0,00 25.000,00
Magazzino 150.000,00 150.000,00
Beni strumentali 20.000,00 20.000,00

il risultato della cessione è il seguente:

1. plusvalenza 25.000,00 (differenza fra valori contabili e valori di scambio)
che puoi portare a tassazione intermente nell'anno della cessione o
in quote costanti nell'esercizio stesso e nei successivi, ma non oltre il
quarto. In caso di tassazione rateizzata occorre che l'azienda sia
posseduta per un periodo non inferiore a tre anni.

2. tassazione dell'atto (imposta di registro pari al 3% del prezzo di cessione
(5.850,00 = 195.000,00 x 3%)

Buon lavoro

Una sola precisazione se si tratta di imprenditore individuale che cede l'unica azienda non è possibile rateizzare la plusvalenza ma puoi solo chiedere la tassazione separata se l'azienda è posseduta da più di cinque anni.