Buongiorno,
stiamo per cedere ad una SRL un immobile strumentale che ha lavorato come albergo incessantemente dal 1986 ad oggi, quasi 38 anni. Anzi, in realtà molto di più perchè l'abbiamo costruito nel 1974, la mia famiglia ha sempre operato come albergo e comunque nel 1986 si è cambiata forma societaria ed è diventata una SAS.
Adesso delle cose che neanche il commercialista consultato era a conoscenza. Che ne pensate?
Spulciando un po' di leggi ho verificato:
all'art. 81, comma 1, del TUIR, la plusvalenza realizzata dalla cessione di beni immobili è assoggettata a tassazione a titolo di reddito di capitale. Tuttavia, l'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR prevede un'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze per le cessioni di beni immobili strumentali se:
Oggetto: Cessione di immobile strumentale albergo a società che lo demolisce e lo trasforma in appartamento
Con l'interpello in esame, una società a responsabilità limitata (S.r.l.) chiede di conoscere se, in caso di cessione di un immobile strumentale albergo a una società che, successivamente, lo demolisce e lo trasforma in un edificio residenziale, la S.r.l. cedente possa beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze ai fini IRPEF ai sensi dell'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR.
L'Agenzia delle Entrate, richiamando la propria circolare n. 32/E del 2008, ha chiarito che l'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze prevista dall'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR, si applica anche alle cessioni di immobili strumentali che, dopo la cessione, sono demoliti o trasformati in immobili non strumentali. La circostanza che l'immobile, dopo la cessione, sia demolito o trasformato in immobili non strumentali non è rilevante ai fini dell'applicazione dell'esenzione.
In conclusione, la S.r.l. cedente può beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze in caso di cessione dell'immobile albergo, anche se il nuovo acquirente lo demolisce e cambia la destinazione d'uso.
Data di pubblicazione: 20 luglio 2023
Interpello n. 552 del 2023
Oggetto: Cessione di immobile strumentale albergo a società a s.a.s. che lo demolisce e lo trasforma in appartamento
Con l'interpello in esame, una società a responsabilità semplice (S.a.s.) chiede di conoscere se, in caso di cessione di un immobile strumentale albergo a una società a s.a.s. che, successivamente, lo demolisce e lo trasforma in un edificio residenziale, la S.a.s. cedente possa beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze ai fini IRPEF ai sensi dell'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR.
L'Agenzia delle Entrate, richiamando la propria circolare n. 32/E del 2008, ha chiarito che l'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze prevista dall'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR, si applica anche alle cessioni di immobili strumentali che, dopo la cessione, sono demoliti o trasformati in immobili non strumentali. La circostanza che l'immobile, dopo la cessione, sia demolito o trasformato in immobili non strumentali non è rilevante ai fini dell'applicazione dell'esenzione.
In conclusione, la S.a.s. cedente può beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze in caso di cessione dell'immobile albergo, anche se il nuovo acquirente lo demolisce e cambia la destinazione d'uso.
Data di pubblicazione: 27 luglio 2023
Interpello n. 675 del 2023
Oggetto: Cessione di immobile strumentale albergo da S.a.s. a S.r.l.
Con l'interpello in esame, una società a responsabilità semplice (S.a.s.) chiede di conoscere se, in caso di cessione di un immobile strumentale albergo a una società a responsabilità limitata (S.r.l.), la S.a.s. cedente possa beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze ai fini IRPEF ai sensi dell'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR.
L'Agenzia delle Entrate, richiamando la propria circolare n. 32/E del 2008, ha chiarito che l'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze prevista dall'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR, si applica anche alle cessioni di immobili strumentali che, dopo la cessione, sono demoliti o trasformati in immobili non strumentali. La circostanza che l'immobile, dopo la cessione, sia demolito o trasformato in immobili non strumentali non è rilevante ai fini dell'applicazione dell'esenzione.
In conclusione, la S.a.s. cedente può beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze in caso di cessione dell'immobile albergo, anche se il nuovo acquirente lo demolisce e cambia la destinazione d'uso.
Data di pubblicazione: 28 agosto 2023
stiamo per cedere ad una SRL un immobile strumentale che ha lavorato come albergo incessantemente dal 1986 ad oggi, quasi 38 anni. Anzi, in realtà molto di più perchè l'abbiamo costruito nel 1974, la mia famiglia ha sempre operato come albergo e comunque nel 1986 si è cambiata forma societaria ed è diventata una SAS.
Adesso delle cose che neanche il commercialista consultato era a conoscenza. Che ne pensate?
Spulciando un po' di leggi ho verificato:
all'art. 81, comma 1, del TUIR, la plusvalenza realizzata dalla cessione di beni immobili è assoggettata a tassazione a titolo di reddito di capitale. Tuttavia, l'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR prevede un'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze per le cessioni di beni immobili strumentali se:
- l'immobile è stato utilizzato per l'esercizio dell'impresa o della professione per almeno 5 anni;
- la cessione avviene entro il periodo di imposta in cui si verifica la destinazione non più strumentale dell'immobile.
Oggetto: Cessione di immobile strumentale albergo a società che lo demolisce e lo trasforma in appartamento
Con l'interpello in esame, una società a responsabilità limitata (S.r.l.) chiede di conoscere se, in caso di cessione di un immobile strumentale albergo a una società che, successivamente, lo demolisce e lo trasforma in un edificio residenziale, la S.r.l. cedente possa beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze ai fini IRPEF ai sensi dell'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR.
L'Agenzia delle Entrate, richiamando la propria circolare n. 32/E del 2008, ha chiarito che l'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze prevista dall'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR, si applica anche alle cessioni di immobili strumentali che, dopo la cessione, sono demoliti o trasformati in immobili non strumentali. La circostanza che l'immobile, dopo la cessione, sia demolito o trasformato in immobili non strumentali non è rilevante ai fini dell'applicazione dell'esenzione.
In conclusione, la S.r.l. cedente può beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze in caso di cessione dell'immobile albergo, anche se il nuovo acquirente lo demolisce e cambia la destinazione d'uso.
Data di pubblicazione: 20 luglio 2023
Interpello n. 552 del 2023
Oggetto: Cessione di immobile strumentale albergo a società a s.a.s. che lo demolisce e lo trasforma in appartamento
Con l'interpello in esame, una società a responsabilità semplice (S.a.s.) chiede di conoscere se, in caso di cessione di un immobile strumentale albergo a una società a s.a.s. che, successivamente, lo demolisce e lo trasforma in un edificio residenziale, la S.a.s. cedente possa beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze ai fini IRPEF ai sensi dell'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR.
L'Agenzia delle Entrate, richiamando la propria circolare n. 32/E del 2008, ha chiarito che l'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze prevista dall'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR, si applica anche alle cessioni di immobili strumentali che, dopo la cessione, sono demoliti o trasformati in immobili non strumentali. La circostanza che l'immobile, dopo la cessione, sia demolito o trasformato in immobili non strumentali non è rilevante ai fini dell'applicazione dell'esenzione.
In conclusione, la S.a.s. cedente può beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze in caso di cessione dell'immobile albergo, anche se il nuovo acquirente lo demolisce e cambia la destinazione d'uso.
Data di pubblicazione: 27 luglio 2023
Interpello n. 675 del 2023
Oggetto: Cessione di immobile strumentale albergo da S.a.s. a S.r.l.
Con l'interpello in esame, una società a responsabilità semplice (S.a.s.) chiede di conoscere se, in caso di cessione di un immobile strumentale albergo a una società a responsabilità limitata (S.r.l.), la S.a.s. cedente possa beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze ai fini IRPEF ai sensi dell'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR.
L'Agenzia delle Entrate, richiamando la propria circolare n. 32/E del 2008, ha chiarito che l'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze prevista dall'art. 86, comma 1, lettera b), del TUIR, si applica anche alle cessioni di immobili strumentali che, dopo la cessione, sono demoliti o trasformati in immobili non strumentali. La circostanza che l'immobile, dopo la cessione, sia demolito o trasformato in immobili non strumentali non è rilevante ai fini dell'applicazione dell'esenzione.
In conclusione, la S.a.s. cedente può beneficiare dell'esenzione dall'imposta sulle plusvalenze in caso di cessione dell'immobile albergo, anche se il nuovo acquirente lo demolisce e cambia la destinazione d'uso.
Data di pubblicazione: 28 agosto 2023