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Cessione di beni o cessione di ramo d'azienda?

Lecce

Utente
Buona sera a tutti,
sono nuova del forum. Vorrei sottoporvi il seguente dilemma:

Se vi è cessione di alcuni (non tutti) i cespiti relativi ad un'attività commerciale, si applica la disciplina relativa alla cessione del ramo d'azienda? E nello specifico, è applicabile l'art. 14 del Dlgs. 18.12.1997 n. 472 (c.d. carichi pendenti)?

Nel caso specifico, acquirente e cedente di tali cespiti sono rispettivamente locatore e conduttore nell'ambito di un contratto di locazione commerciale.
Nell'immobile locato è esercitata attività di ristorazione. Il conduttore gestisce più attività di ristorazione in diversi immobili appartenenti a diversi proprietari, ed ora intende cessare l'attività esercitata nell'immobile di cui sopra.

Il locatore a tal punto intende intraprendere egli stesso attività di ristorazione nell'immobile in oggetto, ma intende acquistare tutte le attrezzature ex novo. Alcuni beni già presenti nell'immobile sono ancora utilizzabili, quindi il locatore intende acquistarli per intraprendere l'attività. I beni da cedere sono tavoli, sedie ed utensilerie varie (piatti, bicchieri, posate).

Le attrezzature necessarie (frigo, forno elettrico, friggitrice, et cetera) sarebbero invece acquistate ex novo.

Considerato che:
- l'attuale locatore intende intraprendere la medesima attività commerciale nello stesso immobile;
- vi sarebbe cessazione dei contratti di fornitura relativi alle utenze da parte dell'attuale conduttore;
- l'attuale locatore sottoscriverebbe ex novo i contratti di fornitura per le utenze (luce e gas);

A parer vostro, è applicabile la disciplina relativa alla cessione del ramo d'azienda oppure no?

Io ho una mia idea, ma vorrei ascoltare i vostri pareri, perché certamente siete più esperti di me.

Grazie per la collaborazione!
 
credo che sia applicabile la cessione del ramo d'azienda in quanto, a me pare, vi sia un insieme di beni, compreso l'avviamento, che possano rappresentare un ramo autonomo dell'intera impresa.
il vantaggio è rappresentato dall'aliquota dell'imposta di registro che è più bassa rispetto all'aliquota iva nell'ipotesi di cessione di soli beni.
ciao
 
credo che sia applicabile la cessione del ramo d'azienda in quanto, a me pare, vi sia un insieme di beni, compreso l'avviamento, che possano rappresentare un ramo autonomo dell'intera impresa.
il vantaggio è rappresentato dall'aliquota dell'imposta di registro che è più bassa rispetto all'aliquota iva nell'ipotesi di cessione di soli beni.
ciao

Grazie per l'intervento Giuseppe!

Quindi la cessione di tavoli, sedie, piatti, bicchieri e posate è configurabile come cessione di ramo d'azienda autonomo?

Scusami se insisto, è per comprendere bene l'operazione.

Grazie ancora!
 
Ultima modifica di un moderatore:
Grazie per gli interventi!

Quindi: Trattandosi di attività di ristorazione, la cessione dei soli tavoli, sedie, piatti, bicchieri e posate si configura come cessione di ramo d'azienda? Quindi si presume che questi beni da soli siano sufficienti al funzionamento dell'attività di ristorazione?

Perdonatemi se insisto nel precisare, ma ho bisogno di comprendere bene l'operazione.

Grazie ancora!
 
credo che non si possa considerare un ramo d'azienda i soli tavoli, piatti e posate
per ramo d'azienda si intende anche una organizzazione autonoma la quale sfocia poi nel valore dell'avviamento
ciao
 
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