DANIELE81RM
Utente
Daniele a mio avviso dovresti evidenziare meglio l'oggetto contrattuale... se l'oggetto del contratto è una consulenza su una vertenza, essa scade quando la vertenza ha la sua definizione, mica c'è un tempo limite...
Ribadisco quanto scritto in precedenza: B e C sono in causa x € 1.000 di sorte capitale - il giudice condanna C a pagare... e di norma già ad incassare dovrebbe essere il legale di B e non B...
Se C paga a B 1200 anzichè 1000, B non ha obbligo di fatturare la differenza di € 200,00 a C in quanto c'è il dispositivo della sentenza; se gli € 200,00 li prende A che è il legale di B necessariamente costui dovrà fatturare le sue competenze a B, in quanto c'è il legame sinallagmatico tra B (assistito) e A (legale/consulente).
Gianni, ripeto B non deve fatturare in quanto non ha rapporti di natura commerciale ma bancaria.
Praticamente A (azienda che assiste B per intraprendere azioni legali contro Banca C per riscossione interessi moratori indovuti)
B (cliente privato con codice fiscale)
Controparte C (banca)
B non fatturerà mai ad C.
Se mi dite che tale cessione puo' essere considerato come compenso tra A e B, ci posso stare ma entrando nel merito effettivamente non è cosi.