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Utente
credo che per l'anno 2018 il gentile utente possa presentare una dichiarazione dei redditi tardiva
ciao
ciao
Capisco, quindi la prima opportunita' di utilizzare a credito un pagamento all'INPS del 2020 sara' nella dichiarazione 2021. Pero' nel 2021 posso fare la dichiarazione redditi solo a ottobre o novembre mi pare. Come mi dovro' comportare per l'acconto IMU? Pagarlo e poi chiedere un recupero? O se non lo pago ma poi faccio risultare l'utilizzo del credito nella dichiarazione e nell'F24 va tutto bene?Una volta entrato nel regime di tassazione ordinaria i pagamenti dei contributi effettuati per il riscatto diventeranno deducibili in dichiarazione dei redditi.
Saluti.
Potresti chiarire questo commento? L'idea sarebbe di pagare l'IMU usando credito IRPEF che otterrei in seguito al pagamento delle rate del riscatto laurea e alla revocazione della CS. Sto quindi valutando se iniziare appunto il riscatto, e di quanto debbano essere le rate per avere un credito. Per quanto capisco, occorre: rata annuale INPS + contributo pensione integrativa (max 5.164,57€) > IMU + spese di bollo/registrazione + reddito (che equivale all'affitto nel mio caso)L'acconto IMU, nel tuo caso, potrà essere compensato solo con l'eventuale credito irpef che dovesse scaturire dalla dichiarazione dei redditi ma dubito che ciò avvenga con riferimento alla tua situazione.
Buongiorno Giuseppe,credo che Rocco si riferisse al blocco delle compensazioni ideato dalle norme attuali
ciao