beppe.bulgaria
Utente
Salve
io mi trovo nella seguente situazione
1) dipendente presso controllata italiana di una multinazionale operante su 28 paesi (sede italiana a Milano, sede della holding a Zug, svizzera)
2) attualmente (da settembre 2013) assegnato a mansioni internazionali con centro di costo sulla holding (una specie di ribaltamento interno dei costi) ma payroll italiano (cioè a tutti gli effetti per il fisco italiano ho sede a milano e sono "sempre in trasferta")
3) l'azienda non ha effettuato nessun distacco (tecnicamente la mia sede è Milano) ma di fatti sono (come previsto dal ruolo) 80-90% del tempo all'estero in trasferta
4) mia residenza fiscale attuale è a Milano
La mia domanda è
1) visto che il mio lavoro si svolge prevalentemente all'estero posso chiedere di pagare le tasse in un altro paese dove sono spesso per lavoro - es. bulgaria - (o chiedere credito imposta) nonostante durante il 2014
- non abbia avuto un distacco "formale" (tutte trasferte su molti paesi)
- abbia residenza in italia
- non sia iscritto all'aire
se si, come posso fare? chiedere un rimborso?
2) Da Agosto 2014 ho intenzione/possibilità di
- locare una stanza/appartamento in Bulgaria
- iscrivermi all'AIRE
- spostare mia residenza (non ho né moglie né figli in italia)
Cosa conviene fare a suo avviso nella mia situazione?
quali possibilità ho di pagare tasse all'estero nonostante non vi sia un distacco formale (ma una prestazione lavorativa de-facto erogata sistematicamente all'estero per il GRUPPO - non per la controllata italiana - e che posso provare con circa 2 voli a settimana!)
Grazie mille per il vostro aiuto!
io mi trovo nella seguente situazione
1) dipendente presso controllata italiana di una multinazionale operante su 28 paesi (sede italiana a Milano, sede della holding a Zug, svizzera)
2) attualmente (da settembre 2013) assegnato a mansioni internazionali con centro di costo sulla holding (una specie di ribaltamento interno dei costi) ma payroll italiano (cioè a tutti gli effetti per il fisco italiano ho sede a milano e sono "sempre in trasferta")
3) l'azienda non ha effettuato nessun distacco (tecnicamente la mia sede è Milano) ma di fatti sono (come previsto dal ruolo) 80-90% del tempo all'estero in trasferta
4) mia residenza fiscale attuale è a Milano
La mia domanda è
1) visto che il mio lavoro si svolge prevalentemente all'estero posso chiedere di pagare le tasse in un altro paese dove sono spesso per lavoro - es. bulgaria - (o chiedere credito imposta) nonostante durante il 2014
- non abbia avuto un distacco "formale" (tutte trasferte su molti paesi)
- abbia residenza in italia
- non sia iscritto all'aire
se si, come posso fare? chiedere un rimborso?
2) Da Agosto 2014 ho intenzione/possibilità di
- locare una stanza/appartamento in Bulgaria
- iscrivermi all'AIRE
- spostare mia residenza (non ho né moglie né figli in italia)
Cosa conviene fare a suo avviso nella mia situazione?
quali possibilità ho di pagare tasse all'estero nonostante non vi sia un distacco formale (ma una prestazione lavorativa de-facto erogata sistematicamente all'estero per il GRUPPO - non per la controllata italiana - e che posso provare con circa 2 voli a settimana!)
Grazie mille per il vostro aiuto!