Buongiorno,
sono un lavoratore diplomato dipendente azienda privata settore auto(elettrauto -meccanico ),il mio datore di lavoro ,da quando mi ha assunto (4. anni fa) ,mi paga lo stipendio di circa 300 euro in meno rispetto a quanto riporta il cedolino paga .Il datore giustifica l'ammanco di denaro scivendo sul cedolino ,acconto gia' erogato, ma io non ho mai preso nessun acconto.
PRIMA per un paio di anni mi pagava in contanti , ma sempre inferiore a quello del cedolino ,adesso mi paga con assegno bancario, che riporta la somma non del cedolino regolare , ma quello che ogni mese lui con i suoi magheggi ci toglie .
Ho cerca to piu'volte di parlargli ma lui non vuole sentire ragioni, ed ultimamente viste le mie insistenze l'ammanco e' passato ha 500 euro ,sul cedolino srive ,giornate non lavorate ,questo lo fa piu' o meno a tuti i dipendenti.
NON abbiamo un cartellino per le timbrature da cui poter rilevare la presenza delle giornate lavorate .
Chido tutto cio' non mi sembra regolare quali azioni posso fare per recuperare il maltolto ,io firmo le buste paga scivendo su di esse che ricevo la sola somma inferiore e che non ho ricevuto ho chiesto nessun acconta ,he ho sempre lavorato ed effettuato le mie 40 ore settimanali, la sua risposta ogni volta e' la stessa ,se non ti va bene te ne puoi andare.
Tranne che rivolgermi ad uno studio legale ,le strutture publiche ,tipo INPS -INAIL -ISPETTORATO DEL LAVORO -GUARDIA DI FINANZA , CONFARTIGIANATO-UNIONE INDUSTRIALI DI ZONA ,possono intervenire per sedare questa truffa, vi prego aiutatemi consigliatemi .
SALUTI laky.
sono un lavoratore diplomato dipendente azienda privata settore auto(elettrauto -meccanico ),il mio datore di lavoro ,da quando mi ha assunto (4. anni fa) ,mi paga lo stipendio di circa 300 euro in meno rispetto a quanto riporta il cedolino paga .Il datore giustifica l'ammanco di denaro scivendo sul cedolino ,acconto gia' erogato, ma io non ho mai preso nessun acconto.
PRIMA per un paio di anni mi pagava in contanti , ma sempre inferiore a quello del cedolino ,adesso mi paga con assegno bancario, che riporta la somma non del cedolino regolare , ma quello che ogni mese lui con i suoi magheggi ci toglie .
Ho cerca to piu'volte di parlargli ma lui non vuole sentire ragioni, ed ultimamente viste le mie insistenze l'ammanco e' passato ha 500 euro ,sul cedolino srive ,giornate non lavorate ,questo lo fa piu' o meno a tuti i dipendenti.
NON abbiamo un cartellino per le timbrature da cui poter rilevare la presenza delle giornate lavorate .
Chido tutto cio' non mi sembra regolare quali azioni posso fare per recuperare il maltolto ,io firmo le buste paga scivendo su di esse che ricevo la sola somma inferiore e che non ho ricevuto ho chiesto nessun acconta ,he ho sempre lavorato ed effettuato le mie 40 ore settimanali, la sua risposta ogni volta e' la stessa ,se non ti va bene te ne puoi andare.
Tranne che rivolgermi ad uno studio legale ,le strutture publiche ,tipo INPS -INAIL -ISPETTORATO DEL LAVORO -GUARDIA DI FINANZA , CONFARTIGIANATO-UNIONE INDUSTRIALI DI ZONA ,possono intervenire per sedare questa truffa, vi prego aiutatemi consigliatemi .
SALUTI laky.