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Buoni postali in successione - procedura in caso di disaccordo tra eredi

Michael85

Utente
Buongiorno,
chiedo gentilmente aiuto ai membri del forum. Mio papà è deceduto 10 anni fa ed è stata aperta all'epoca la successione dove, anche se non obbligatorio, sono stati inseriti i buoni postali ordinari a lui intestati, di prossima scadenza. Chiedo, in caso di "ostacolo" da parte di altri coeredi, qual'è la procedura da seguire. Dopo essere stato minacciato ed aver subito soprusi da questi individui, in occasione della vendita della casa coniugale qualche anno fa, non vorrei ritrovarmi a litigare nella stessa stanza o a dover rinunciare ad incassare.

Grazie di cuore a chi vorrà condividere suggerimenti utili.
 
In genere i buoni riportano più di un none...e hanno la clausola pfr l' altro nome può riscuoterli senza render conto a nessuno...
 
Si tratta certamente di un BFP con “pari facoltà di rimborso”, essendo stato emesso negli ultimi venti anni.

L'eventuale “ostacolo” del coerede che non vuole seguire la procedura per la riscossione del buono fruttifero postale, è facilmente superabile, in considerazione di quanto previsto dalla corte di cassazione, in caso di morte di uno dei cointestatari di buoni postali recanti la clausola “pari facoltà di rimborso”: ciascun cointestatario superstite ha diritto di ottenere il rimborso dell’intera somma (Cassazione, ordinanza n. 4280/2022), a patto di presentare l'originale del buono fruttifero postale.

Occorre aprire una pratica amministrativa interna presso l'ufficio postale.

A tal fine, vi consiglio di esaminare la seguente consulenza sul sito avvocato on line che vi spiega nel dettaglio come procedere da un punto di vista burocratico:

Liquidazione BFP con pari facoltà di rimborso coeredi
 
Si tratta certamente di un BFP con “pari facoltà di rimborso”, essendo stato emesso negli ultimi venti anni.

L'eventuale “ostacolo” del coerede che non vuole seguire la procedura per la riscossione del buono fruttifero postale, è facilmente superabile, in considerazione di quanto previsto dalla corte di cassazione, in caso di morte di uno dei cointestatari di buoni postali recanti la clausola “pari facoltà di rimborso”: ciascun cointestatario superstite ha diritto di ottenere il rimborso dell’intera somma (Cassazione, ordinanza n. 4280/2022), a patto di presentare l'originale del buono fruttifero postale.

Occorre aprire una pratica amministrativa interna presso l'ufficio postale.

A tal fine, vi consiglio di esaminare la seguente consulenza sul sito avvocato on line che vi spiega nel dettaglio come procedere da un punto di vista burocratico:

Notifica multa al vecchio indirizzo

Grazie mille per il consiglio e per il link. Si tratta di buoni ordinari intestati esclusivamente a mio madre, non sono cointestati con nessun'altro
 
Bene, se sono intestati esclusivamente al genitore, a maggior ragione non ci saranno ostacoli da parte degli altri coeredi, a maggior ragione i principi della sentenza di cassazione citata nella consulenza, sono applicabili anche alla tua fattispecie.
Saluti
 
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