Buongiorno, la questione non è il mio pane quotidiano e aspetto, a riguardo, un confronto diretto col mio consulente paghe; ciò premesso consiglio un'attenta lettura della circolare ADE n. 22 del 19/11/2024 - da essa traggo (senza pretesa di risposta certa al dubbio iniziale ed alle successive osservazioni) quanto segue:
Ne deriva, quindi, che il bonus, fermo restando quanto si dirà nel prosieguo, in presenza di almeno un figlio fiscalmente a carico (anche se nato fuori del matrimonio riconosciuto, adottivo, affiliato o affidato), spetta al lavoratore dipendente, a prescindere dalla circostanza che questi sia o meno coniugato, legalmente ed effettivamente separato, divorziato, convivente ovvero che appartenga a un nucleo familiare c.d. monogenitoriale.
Riflettendoci, leggendo la circolare, è evidente l'intento di impedire la fruizione del bonus a entrambi i genitori - l'indicazione del codice fiscale di entrambi forse serve proprio per questo motivo... nel caso postato dall'utente però dovrebbe essere superfluo in quanto la mamma è un cococo e sicuramente non lo chiede...