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Bonus natale

Fai la richiesta, poi sarà il datore di lavoro a sapere come se si attiene alla legge o a circolari....eventualmente si compenserà con 730...
 
Buongiorno, la questione non è il mio pane quotidiano e aspetto, a riguardo, un confronto diretto col mio consulente paghe; ciò premesso consiglio un'attenta lettura della circolare ADE n. 22 del 19/11/2024 - da essa traggo (senza pretesa di risposta certa al dubbio iniziale ed alle successive osservazioni) quanto segue:

Ne deriva, quindi, che il bonus, fermo restando quanto si dirà nel prosieguo, in presenza di almeno un figlio fiscalmente a carico (anche se nato fuori del matrimonio riconosciuto, adottivo, affiliato o affidato), spetta al lavoratore dipendente, a prescindere dalla circostanza che questi sia o meno coniugato, legalmente ed effettivamente separato, divorziato, convivente ovvero che appartenga a un nucleo familiare c.d. monogenitoriale.

Riflettendoci, leggendo la circolare, è evidente l'intento di impedire la fruizione del bonus a entrambi i genitori - l'indicazione del codice fiscale di entrambi forse serve proprio per questo motivo... nel caso postato dall'utente però dovrebbe essere superfluo in quanto la mamma è un cococo e sicuramente non lo chiede...
 
Ultima modifica:
Se non siete ne coniugati ne conviventi, non potete chiederlo...la condizione essenziale è che i genitori siano coniugati o conviventi...
Salve, mi permetto di dissentire perchè per i genitori non coniugati e non conviventi, se hanno le condizioni previste dalla norma, ne hanno diritto come da circolare 22/E del 19 novembre
"Per meglio chiarire le esclusioni del comma 2-bis si considerino i seguenti esempi, che si basano sull’ipotesi di due lavoratori dipendenti, sig. Rossi e sig.ra Bianchi, genitori di un figlio fiscalmente a carico e, l’uno con l’altra, né coniugati né conviventi (ai sensi dell’articolo 1, commi 36 e 37, della legge n. 76 del 2016).
Esempio n. 1 Il sig. Rossi e la sig.ra Bianchi non sono coniugati e non convivono (ai sensi dell’articolo 1 della legge n. 76 del 2016) con altri soggetti e, pertanto, nel rispetto delle altre condizioni previste dalla norma, il bonus spetta a entrambi".
 
Mica ti impedisco di dissentire...
Comunque quella circolare è ridicola, cioè fatta col sedere...nel senso che per quale motivo a quel punto due genitori perché coniugati non possono prendere ambedue il bonus...poi vabbè la circolare fa prassi anche se per me è in contrasto con la legge..
E comunque sarà il datore di lavoro che dovrà sbrogliare la matassa e in seconda battuta la Sogei col software del prossimo 730..
 
Condivido le perplessità: ne vedremo come al solito delle belle con le dichiarazioni visto che il codice fiscale del genitore non coniuge oggi non ci va in dichiarazione, per cui troveranno il modo di incrociare i dati del genitore non coniuge, non convivente e come lo trovano il modo di incrociare i dati di quelli che hanno figli con persone diverse che a loro volta magari convivono con persone che a loro volta usufruiscono del bonus per altri figli...? dalla lettura dell'ultimo articolo che ho letto mi pare un gran casino come al solito.
Da quello che ho letto spetta un assegno per nucleo familiare, fermo restando il requisito reddituale del richiedente e che se i genitori sono conviventi o coniugati lo possono chiedere uno solo per famiglia, se sono separati lo possono chiedere solo se non convivono con altri che lo chiedono a loro volta; avendo entrambi i requisiti se non convivono possono chiederlo entrambi...
 
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