gianni1968
Utente
Buongiorno: è assai probabile che, per il contabile che segue direttamente l'azienda, sia molto più semplice la verifica di SP e CE con i conti in ordine meccanografico... tieni presente che il bilancio, nella forma prevista dal Codice civile, a mio avviso è abbastanza insignificante (e sono diplomatico) assolve alla funzione pubblicistica, cioè cercar di far comprendere un documento redatto da ragionieri anche a chi ragioniere non è... Normalmente, le banche o le coop. di garanzia sui finanziamenti, esaminano non il bilancio depositato ma il bilancio da contabilità con la relativa "esplosione" dei sottoconti: ad esempio se il conto crediti v/clienti è abbastanza alto nell'anno corrente e nei 2 precedenti, verificando i nominativi ed i relativi importi si verifica facilmente se hai dei crediti incagliati, ovvero in teoria hai poste attive in bilancio, in pratica è solo carta straccia...Ma in alcuni casi ho visto bilanci di verifica non divisi per SP e CE ma con i conti in ordine meccanografico. Da questi è molto piu complicato ricavare info.
A mio avviso sì, rientra assolutamente nella norma che capitale sociale e riserve rimangano stabili o che nel tempo tendano ad aumentare; il risultato di esercizio o degli esercizi precedenti deve essere evidenziato ed è assai probabile che la destinazione degli stessi (utile o perdita) venga rimandato al futuro... Al contrario una forte diminuzione del patrimonio allerta il verificatore, un forte aumento del patrimonio va inquadrato in un'ottica di investimenti aziendali...PS: ma è quindi normale che in un bilancio di verifica al 30/09 ad esempio, il Patrimonio Netto sia sempre uguale a quello dell'anno precedente, ovvero il CS e le Riserve ancora non sono variate, cosi come un eventuale utile non distribuito. Giusto?
Così x sommi capi.