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Avvocato senza partita IVA da regolarizzare

Salve a tutti! :)
Un avvocato si è iscritto all’Albo verso metà 2013 e ad oggi ha emesso 3 ricevute fiscali per prestazioni occasionali con ritenute d’acconto, senza aprire la partita IVA perchè voleva attendere il 2014 per aprire la partita IVA e iscriversi alla Cassa.
Chi è iscritto ad un albo professionale, non è obbligato ad aprire la partita IVA contestualmente all'iscrizione o può attendere?
E nel caso la aprisse ora a novembre e cominciasse a fatturare da oggi, può regolarizzare la sua posizione sulle ricevute fiscali emesse erroneamente, o è più “conveniente” far finta di niente e inserire nella prossima dichiarazione sia il quadro LM, sia le prestazioni occasionali?
 
credo che sia più conveniente per quest'anno continuare con le ricevute per le prestazioni occasionali e aprire la partita iva solo nell'anno 2014.
tali prestazioni occasionali dell'anno 2013 andranno poi ad essere dichiarate nell'unico nell'anno 2014.
ciao
 
Grazie 1000 della risposta! :D
Quello che non capisco è se aver fatto prestazioni occasionali dopo l'iscrizione all'ordine sia una cosa irregolare, e come questo possa essere rilevato e sanzionato.
E sono dubbioso pure nel fargli aprire la partita IVA nel 2014 perchè, anche se sarebbe la cosa più conveniente da fare, c'è il grosso rischio di sforare il limite dei 5.000 euro...
 
Ultima modifica:
Volevo inoltre sapere se il limite dei 5.000 euro comprendeva anche le ritenute d'acconto, oppure se queste andassero ad aggiungersi, arrivando sino a 6.000 euro lorde... Grazie!
 
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