Non è vero
Avviso ricevimento raccomandata
- Creatore Discussione claudio75
- Data di Inizio
Deve essere senza busta
Ma quale marca da bollo apposta dalle poste
Le poste non appongono più il timbro, mettono una mrca da bollo adesiva sulla raccomadata.
Il caso è stato esposto.
La data certa, certo che è quella di spedizione, ma il quesito era proprio sul fatto che è ovvio che il mittente può dimostrare la data di spedizione, ma il destinatario no.
Comunque facendo un po' di ricerche ho capito come meglio si deve comportare il destinatario.
Il caso è stato esposto.
La data certa, certo che è quella di spedizione, ma il quesito era proprio sul fatto che è ovvio che il mittente può dimostrare la data di spedizione, ma il destinatario no.
Comunque facendo un po' di ricerche ho capito come meglio si deve comportare il destinatario.
Come?
Ok, perdonatemi mi sono espresso male ma è ciò che dicevo, nella sostanza il timbro è da parecchio che non c'è più! C'è un adesivo.
In sostanza la lettera ricevuta, sia la busta che il contenuto, non è prova di niente, solo l'avviso di ricevimento, è prova legale, che però è nelle mani del mittente, quindi qualora terzi (sempre che lo possano fare, e da quello che dice l'art. 1335 c.c. sembrerebbe di no) contestino che la raccomandata sia arrivata al destinatario, questo dovrà procurarsi l'avviso di ricevimento (in originale, non copia) dal mittente e se non riesce dovrà fare domanda di accesso agli altti amministrativi della pubblica aministrazione del caso, in questo caso, posteitaliane, che è privata ma la normativa viene applicata anche ad essa in quanto opera nel pubblico, facendosi rilasciare il duplicato dell'originale o comunque un estratto del registro delle consegne da dove si evince la data.
Non sono però riuscito a capire per quanto tempo poste o in generale le amministrazioni pubbliche conservino i documenti e per quanto tempo il cittadino possa fare domanda.
In sostanza la lettera ricevuta, sia la busta che il contenuto, non è prova di niente, solo l'avviso di ricevimento, è prova legale, che però è nelle mani del mittente, quindi qualora terzi (sempre che lo possano fare, e da quello che dice l'art. 1335 c.c. sembrerebbe di no) contestino che la raccomandata sia arrivata al destinatario, questo dovrà procurarsi l'avviso di ricevimento (in originale, non copia) dal mittente e se non riesce dovrà fare domanda di accesso agli altti amministrativi della pubblica aministrazione del caso, in questo caso, posteitaliane, che è privata ma la normativa viene applicata anche ad essa in quanto opera nel pubblico, facendosi rilasciare il duplicato dell'originale o comunque un estratto del registro delle consegne da dove si evince la data.
Non sono però riuscito a capire per quanto tempo poste o in generale le amministrazioni pubbliche conservino i documenti e per quanto tempo il cittadino possa fare domanda.