Ciao a tutti, mi trovo a predisporre un ricorso in CTP per un avviso di rettifica con il quale l'AdE ha elevato il valore di un terreno edificabile.
Il problema è che il valore economico "normale" del terreno era stato determinato in base ad una perizia di stima asseverata in Trib. menzionata nell'ato pubblico di vendita.
Ora ho trovato una sentenze della CTR (750 del 17.11.2008 CTR ROma sez Latina) che dice che in tale caso il potere di accertamento dell'AdE dovrebbe essere molto più ristretto e l'accertamento ben motivato.
Ciò in quanto la perizia, che viene effettuata al fine di evitare o limitare le plusvalenze, vista la sua minuziosità di elementi valutati per determinare il valore economico del terreno, costituirebbe un paramtro valido anche per l'imposta di registro.
Vi chiedo se avete altri dati o elementi.
Grazie.
Il problema è che il valore economico "normale" del terreno era stato determinato in base ad una perizia di stima asseverata in Trib. menzionata nell'ato pubblico di vendita.
Ora ho trovato una sentenze della CTR (750 del 17.11.2008 CTR ROma sez Latina) che dice che in tale caso il potere di accertamento dell'AdE dovrebbe essere molto più ristretto e l'accertamento ben motivato.
Ciò in quanto la perizia, che viene effettuata al fine di evitare o limitare le plusvalenze, vista la sua minuziosità di elementi valutati per determinare il valore economico del terreno, costituirebbe un paramtro valido anche per l'imposta di registro.
Vi chiedo se avete altri dati o elementi.
Grazie.