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Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

Mio [argomento delicato] dicevo di non esser stata chiara...
1. Abbiamo un commercialista esterno, lo stesso da 10 anni;
2. Ci addebitano i pagamenti su c/c (altro che f24 predisposto e non pagato!!! Ah ah ah);
3. Trattasi di dichiarazione unico 2006;
4. l'imposta che dovevamo per il 2005 è COMUNQUE PARI A 19000+6000;
5. l'IMPORTO DI 24000 MAGGIORATO DI INTERESSI E SANZIONI ARRIVA A 30000;
6. PER QUALCUN ALTRO PRECISO CHE QUESTO E SI L'AVVISO CON SANZIONE RIDOTTA AL 10%;
7. NON HO VOLUTO ASSOLUTAMENTE ACCUSARE NESSUNO DI "MANIPOLAZIONE" O "INCOMPETENZA" IN QUANTO MI REPUTO IO L'INCOMPETENTE CHIEDENDO INFATTI SPIEGAZIONI E CONSIGLI A CHI NE SA PIU DI ME MA, SINCERAMENTE, C'HO CAPITO MENO DI PRIMA...

OK BISOGNA PAGARE, QUESTO E SICURO ANZI SICURISSIMO E LO SI SAPEVA DAL 2005. L'UNICA COSA CHE CHIEDEVAMO ERA SE CI POTEVA "INCAVOLARE" CON IL COMMERCIALISTA PER AVERCI DA SEMPRE FATTO PRESENTE 19000 ANZICHÈ 24000. ED E QUELLO CHE ABBIAMO FATTO NEL POMERIGGIO...
INOLTRE NEL QUADRO VL29 BISOGNAVA O NO INDICARE L'IMPOSTA EFFETTIVAMENTE LIQUIDATA?
 
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

oooooPSSS ancora una cosa: i 19000 NON SONO STATI PAGATI DI PROPOSITO, NON AVENDO LIQUIDITA IN QUEL PERIODO E COMUNICANDO AL COMMERCIALISTA LA DECISIONE DI PROVVEDERVI QUANDO SAREBBE ARRIVATA LA COMUNICAZIONE DI IRREGOLARITA.
SOLO CHE DA 19000 A 30000 METTIAMO PURE DA 22000 A 30000 CI STANNO 8000 EURO. ALLORA SE NEL 2005 ABBIAMO PENSATO BENE DI PAGARE CHE SO NEL 2010 O QUANDO SAREBBE ARRIVATA LA COMUNICAZIONE EURO 22000, AVREMMO POTUTO DECIDERE DI PAGARNE UNA PARTE.
IL DISCORSO CHE FACCIO NON VUOL DISCOLPARE NESSUNO (CHIAMIAMOLE COLPE! SONO PROPRI INTERESSI!!!!) DICO SOLO: DOVREBBE O NO ESSERE IL COMM A "GUIDARCI" E "INFORMARCI"?
E POI IO STO COMUNQUE DALLA PARTE DEI COMM, STUDIO E LAVORO IN AMMINISTRAZIONE/CONTABILITA... NON CONOSCO BENE L'AMBITO TRIBUTARIO...

GRAZIE A TUTTI :s-sault:
 
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

nel quadro vl29 viene indicata la somma delle liquidazioni corrisposte allo stato dal contribuente (somma del quadrovh), ora da qui bisogna vedere anche cosa a suo tempo sia stato detto o deciso:
se lui non avesse indicato la cifra come pagata sarebbe diventata( iva annuale) detto in parole povere,che potevate o dovevate ravvedere nelle rate avvenire oppure rateizzandola normalmente come una liquidazione annuale esatta ed aspettare l'invio delle sansioni ed interessi da parte dell'ade per il mancato ravvedimento. (so di non essere stata precisa, è una mia pecca....non so spiegarmi).
Però, potebbe essere stato anche concordato o detto al commercialista: mettile pagate e aspetteremo la sanzione del 10%, e io credo che questo sia avvenuto, perchè? perchè la stessa contribuente dice: avevamo deciso che avremmo pagato nel 2010 o quando sarebbe arrivato l'avviso!questo può succedere solo se dai le cifre pagate e aspetti che l'ade te le richieda!

:D quando fa male la testa non sempre è perchè stringe l'aureola!;)
 
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

INOLTRE NEL QUADRO VL29 BISOGNAVA O NO INDICARE L'IMPOSTA EFFETTIVAMENTE LIQUIDATA?

Stringi stringi alla fine il quesito era questo: NEL QUADRO VL29 BISOGNAVA O NO INDICARE L'IMPOSTA EFFETTIVAMENTE LIQUIDATA?
E la risposta è semplice: nel quadro VL29 va indicato quanto effettivametne pagato.
Riferimenti: istruzioni alla dichiarazione iva, rigo VL29.
 
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

tu stessa dici che non ti sei spiegata bene, e si era visto..

sia io che rocco abbiamo detto, nell'ambito di una tranquilla discussione, (ben prima che arrivasse "jean claude" che forse crede siamo nati ieri qui) che in vl 29 vanno i versamenti effettivamente fatti.

le parti a cui si è risposto sono state quotate

IO non ho mai detto ne accusato te di aver accusato il commercialista di manipolazione, anzi..

detto questo, dire "non sapevo" non esiste, l'iva l'avete presa dal cliente, l'avete tenuta, gestita, ed usata voi..

prima parli di accertamento e poi di avviso bonario 10%..
Buongiorno a tutti.
Ieri ricevo un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle entrate motivato dal fatto che nel 2005 sono stati omessi dei pagamenti Iva.

allora vi sta andando ancora bene no? occhio che se non pagate manco questo arriva la cartella con la sanzione 30% che, si potrà chiedere di pagare a rate..

nessuna sanzione è addebitabile al commercialista, checchè ne dica provocatoriamente "jean claude" (e mi pare strano abbia indicato versamenti superiori a quelli effettivamente fatti.., ma se di suo errore si tratta, se applicano la sanzione infedele dichiarazione solo quella sarà sua )

saluti

ps: faccio notare che in internet usare il cap locs (maiuscolo) = urlare, non è proprio educato, come anche rivolgersi con "per qualcun altro"..

ma 19000+ 6000 non fa 25000?

Mio [argomento delicato] dicevo di non esser stata chiara...

4. l'imposta che dovevamo per il 2005 è COMUNQUE PARI A 19000+6000;
5. l'IMPORTO DI 24000 MAGGIORATO DI INTERESSI E SANZIONI ARRIVA A 30000;


ciao
 
Ultima modifica di un moderatore:
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

Nessuna provocazione, ci mancherebbe.
"tetypatata" dice di non aver capito la risposta probabilmente perchè ha letto questo...

si, il commercialista ha compilato correttamente.. in dichiarazione iva vanno indicate le risultanze delle liquidazioni periodiche a credito e a debito (anche se non effettivamente pagate)

il commercialista non ha compiuto alcun errore, non ha fatto altro che compilare la dichiarazione iva indicando l'iva effettivamente dovuta anche se non pagata.
perchè avrebbe dovuto manipolare (dal quesito questo non emerge e non lo si può mettere in dubbio), che ne avrebbe ricavato..

Ecco perchè mi sembrava giusto sottolineare che nel rigo VL29 vanno indicati solo i versamenti realmente effettuati.
 
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

Salve Sig. Alberto,
la ringrazio per il consiglio sul caps ma non credevo significasse proprio "gridare"; io l'ho usato volendo enfatizzare quello che stavo scrivendo. E dicendo x qualcun altro intendevo risp a molti di voi ma, dato ne eravate tanti, non ricordavo i nick...
Grazie a lei e comunque a tutti coloro i quali mi hanno aiutato in questa situazione...
Comunque martedì ho appuntamento presso l'ade dove chiederemo una rateizzazione (speriamo!!).
Buon lavoro a tutti :smile1: :smile1: :smile1:
 
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

Nessuna provocazione, ci mancherebbe.
"tetypatata" dice di non aver capito la risposta probabilmente perchè ha letto questo...

"
si, il commercialista ha compilato correttamente.. in dichiarazione iva vanno indicate le risultanze delle liquidazioni periodiche a credito e a debito (anche se non effettivamente pagate)

il commercialista non ha compiuto alcun errore, non ha fatto altro che compilare la dichiarazione iva indicando l'iva effettivamente dovuta anche se non pagata.
perchè avrebbe dovuto manipolare (dal quesito questo non emerge e non lo si può mettere in dubbio), che ne avrebbe ricavato.."



Ecco perchè mi sembrava giusto sottolineare che nel rigo VL29 vanno indicati solo i versamenti realmente effettuati.


ti sembrava giusto.. sbagliando.. perchè in quello che hai quotato parlavo dei righi delle liquidazioni periodiche (vh) che con il vl29 non c'entrano nulla..

saluti
 
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

Nel rigo VL29 vanno i versamenti realmente effettuati ok! Se indico un dato errato si può parlare di infedele dichiarazione? Diciamo di sì (preciso che sono incorso anch'io in tale errore e mai sono stato sanzionato per infedele dichiarazione, ma è stato accertato solamente il mancato o tardivo versamento dell'IVA non versata in quel periodo).
Dal quesito (se ho capito bene) l'unica sanzione che viene accertata è quella per il mancato versamento dell'IVA e questa è a carico esclusivo del CONTRIBUENTE!!! (è lui a non aver pagato, mica il commercialista). Se, eventualmente. sarà sanzionata l'infedele dichiarazione (non ci credo nemmeno se lo vedo!) questa sanzione sarà a carico del professionista.
 
Riferimento: Avviso di accertamento. Errore del commercialista?

Nel rigo VL29 vanno i versamenti realmente effettuati ok! Se indico un dato errato si può parlare di infedele dichiarazione? Diciamo di sì (preciso che sono incorso anch'io in tale errore e mai sono stato sanzionato per infedele dichiarazione, ma è stato accertato solamente il mancato o tardivo versamento dell'IVA non versata in quel periodo).
Dal quesito (se ho capito bene) l'unica sanzione che viene accertata è quella per il mancato versamento dell'IVA e questa è a carico esclusivo del CONTRIBUENTE!!! (è lui a non aver pagato, mica il commercialista). Se, eventualmente. sarà sanzionata l'infedele dichiarazione (non ci credo nemmeno se lo vedo!) questa sanzione sarà a carico del professionista.

Capitato anche a me che un cliente alla mia richiesta di portarmi gli F24 dell'iva pagata mi disse: "Dotto, ho pagato tutto!".
In sede di avviso bonario l'ADE mi ha corretto il rigo e ha fatto versare solo l'iva dovuta con le sanzioni e gli interessi. Nessuna sanzione per infedele dichiarazione.
Da allora insisto alla morte per avere i versamenti quanto meno in sede di dichiarazione e a mali estremi mi faccio autorizzare il cassetto fiscale.

Saluti
Michele
 
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