T
turi
Ospite
Riferimento: AUTOVETTURE
“per detrarre l'iva mi rifaccio alla presunzione imposte sui redditi..” (questo l’hai dedotto tu)
Ecco perché con te non bastano 70 post per affermare il principio che il sole sorge sempre ad est… Perché non è vero che sono io a manifestare nebulosità nell’esprimere il mio pensiero… questo è solo un eufemismo per non dire alla gente che non ha capito quello che legge...
Ora, a prescindere che io ho sempre affermato che la deduzione dell’iva va fatta tenuto conto delle disposizioni dettate dall’art. 19, comma 4, individuare la percentuale del 50% non significa applicare al comparto iva la normativa dettata ai fini delle imposte dirette, ma vuole significare individuare nella detta percentuale del 50% (anziché del 40%) quella che l’agenzia delle entrate potrebbe ritenere inerente tenuto conto che le autovetture, così come i telefonini, sono beni ad utilizzazione promiscua…
Se continui ancora a non capire io non posso farci niente!
Per tua conoscenza io dal 14 settembre 2006 per le spese di manutenzione ed impiego dell’autovettura che utilizzo per l’attività professionale, deduco l’iva nella misura percentuale del 100% in quanto è nella detta percentuale che ho individuato l’inerenza, certo di potermi difendere in caso di contestazioni…
“ma chi ha mai detto che per detrarre l'iva non ci debba esser il presupposto di inerenza.. a me pare che tu dica tutto e poi il contrario di tutto. (questo l’hai scritto tu).
l'inerenza? la norma parla di utilizzo.. e io dico che le utilizzo, semplice..
poi si vedrà” (ed anche questo l’hai scritto tu)
Non credo necessiti un qualche commento… a prescindere che era abbastanza evidente che non ci si intendesse sul concetto di inerenza, così come da altri rilevato…
Ora ti saluto perché non credo d'avere più voglia di continuare a discutere su questa questione...
T.
“per detrarre l'iva mi rifaccio alla presunzione imposte sui redditi..” (questo l’hai dedotto tu)
Ecco perché con te non bastano 70 post per affermare il principio che il sole sorge sempre ad est… Perché non è vero che sono io a manifestare nebulosità nell’esprimere il mio pensiero… questo è solo un eufemismo per non dire alla gente che non ha capito quello che legge...
Ora, a prescindere che io ho sempre affermato che la deduzione dell’iva va fatta tenuto conto delle disposizioni dettate dall’art. 19, comma 4, individuare la percentuale del 50% non significa applicare al comparto iva la normativa dettata ai fini delle imposte dirette, ma vuole significare individuare nella detta percentuale del 50% (anziché del 40%) quella che l’agenzia delle entrate potrebbe ritenere inerente tenuto conto che le autovetture, così come i telefonini, sono beni ad utilizzazione promiscua…
Se continui ancora a non capire io non posso farci niente!
Per tua conoscenza io dal 14 settembre 2006 per le spese di manutenzione ed impiego dell’autovettura che utilizzo per l’attività professionale, deduco l’iva nella misura percentuale del 100% in quanto è nella detta percentuale che ho individuato l’inerenza, certo di potermi difendere in caso di contestazioni…
“ma chi ha mai detto che per detrarre l'iva non ci debba esser il presupposto di inerenza.. a me pare che tu dica tutto e poi il contrario di tutto. (questo l’hai scritto tu).
l'inerenza? la norma parla di utilizzo.. e io dico che le utilizzo, semplice..
poi si vedrà” (ed anche questo l’hai scritto tu)
Non credo necessiti un qualche commento… a prescindere che era abbastanza evidente che non ci si intendesse sul concetto di inerenza, così come da altri rilevato…
Ora ti saluto perché non credo d'avere più voglia di continuare a discutere su questa questione...
T.