auto non in proprieta

[Jo-Vinco]

Riferimento: auto non in proprieta

Ciao Marica,
dici che trattandosi di autovettura non è il caso di preoccuparsi per dimostrare l'inerenza dei costi sostenuti su beni di terzi?
Io riterrei di sì! Qui si tratta di deduzione dal reddito d'impresa o professionale di costi inerenti il suo utilizzo.
Il contratto scritto esplica i suoi effetti anche sotto l'aspetto civilistico; conseguentemente è possibile disciplinare il rapporto secondo convenzioni che saranno ritenute utili ed opportune.
Pur in assenza di uno specifico obbligo, è consigliabile registrare ugualmente il contratto non solo per dimostrare l'inerenza delle spese sostenute, ma anche ai fini della non operatività della presunzione di acquisto.
Darebbe data certa senza registrazione anche la stipula dell'atto a mezzo scambio di corrispondenza in plico raccomandato senza busta.
Ciao
T.

tutto giusto e corretto..
per quanto riguarda l'acquisto senza fattura del bene beh, mi pare in effetti un po tirata anche perchè si tratta di bene mobile registrato e non di merce o altri beni strumentali per i quali viene fatto il DDT conto visione o comodato d'uso.
ma scusa ma se uso l'auto di mia moglie mi contestano di averla acquistata a nero? dai..

l'inerenza è data dall'uso fattone ed è presunta al 40% trattandosi di autovettura.. i costi vengono correttamente documentati da schede carburanti e fatture per le manutenzioni..
in assenza di previsione scritta riguardo la durata valgono pur sempre le disposizioni del codice civile..
la data certa? non credo sia richiesta da nessuna parte e manco contestabile la sua assenza.. insomma è in uso gratuito e da quando decorre quest'uso? da quando la uso, da quando ho apposto il primo timbro per la benzina..

opinione mia ovvio..
ciao..

 

[Kob]

Riferimento: auto non in proprieta

...
ma scusa ma se uso l'auto di mia moglie mi contestano di averla acquistata a nero? dai...

con l'AdE non mi stupirei di nulla ... eppoi magari la contestazione la fanno a tua moglie, mica a te!

... la data certa? non credo sia richiesta da nessuna parte e manco contestabile la sua assenza ...

ma si certo, tutto corretto, non vi è necessità di alcun contratto scritto; epperò, un plico in corso particolare costa giusta un francobollo ... e un contrattino di comodato ad hoc si fa in pochi minuti ... per chi a tempo da investire male non fa

 

[Jo-Vinco]

Riferimento: auto non in proprieta

con l'AdE non mi stupirei di nulla ... eppoi magari la contestazione la fanno a tua moglie, mica a te!



ma si certo, tutto corretto, non vi è necessità di alcun contratto scritto; epperò, un plico in corso particolare costa giusta un francobollo ... e un contrattino di comodato ad hoc si fa in pochi minuti ... per chi a tempo da investire male non fa

a mia moglie? e per cosa scusa..
vabbè se male non fa.. però la data certa manco sul dps ci vuole

saluti

 

[DOD73]

Riferimento: auto non in proprieta

Ritengo che il contratto di comodato scritto per un'autovettura, anche se non registrato e privo di data certa, sia opportuno. Basti pensare alla polizza assicurativa. Le compagnie assicurative chiedono il contratto di comodato per intestare la polizza al comodatario. Ciò se si vuole far pagare la rca al comodatario. Diversamente è come dice Jo-Vinco è sufficiente il comodato verbale (anche se precario).

 

[Stefano]

Riferimento: auto non in proprieta

tutto giusto e corretto..
per quanto riguarda l'acquisto senza fattura del bene beh, mi pare in effetti un po tirata anche perchè si tratta di bene mobile registrato e non di merce o altri beni strumentali per i quali viene fatto il DDT conto visione o comodato d'uso.
ma scusa ma se uso l'auto di mia moglie mi contestano di averla acquistata a nero? dai..

l'inerenza è data dall'uso fattone ed è presunta al 40% trattandosi di autovettura.. i costi vengono correttamente documentati da schede carburanti e fatture per le manutenzioni..
in assenza di previsione scritta riguardo la durata valgono pur sempre le disposizioni del codice civile..
la data certa? non credo sia richiesta da nessuna parte e manco contestabile la sua assenza.. insomma è in uso gratuito e da quando decorre quest'uso? da quando la uso, da quando ho apposto il primo timbro per la benzina..

opinione mia ovvio..
ciao..

Non bastava un solo 3d.

Anche le tue opinioni sono corrette. Il contratto può essere verbale, non si registra, né si stipula per scambio di corrispondenza e né si sottopone all'autoprestazione postale. Tanto se viene qualcuno gli dici che il bene è stato ricevuto in comodato gratuito e che l'atto non è soggetto a registrazione. Mi dici tu cosa ti possono fare?
Io penso niente!

 

[Stefano]

Riferimento: auto non in proprieta

Ritengo che il contratto di comodato scritto per un'autovettura, anche se non registrato e privo di data certa, sia opportuno. Basti pensare alla polizza assicurativa. Le compagnie assicurative chiedono il contratto di comodato per intestare la polizza al comodatario. Ciò se si vuole far pagare la rca al comodatario. Diversamente è come dice Jo-Vinco è sufficiente il comodato verbale (anche se precario).

Il problema si pone solo per la polizza assicurativa?
Per il resto puoi dedurti tutti i costi che vuoi senza dare dimostrazione alcuna che il bene avuto in comodato è strumentale per l'impresa e non di un terzo?
Ma avete la più pallida idea che un conto è la tassazione ai fini dell'imposta di registro ed altro è la sussistenza delle condizioni per la deducibilità dei costi sostenuti dal reddito d'imposta?

 

[DOD73]

Riferimento: auto non in proprieta

Ma avete la più pallida idea che un conto è la tassazione ai fini dell'imposta di registro ed altro è la sussistenza delle condizioni per la deducibilità dei costi sostenuti dal reddito d'imposta?

e chi ha parlato di registrazione del contratto? Mi stai forse confondendo con qualcun altro!! Ho riportato soltanto la FORMA scritta del contratto non la registrazione di esso e soltanto per la polizza assicurativa RCA auto (a me è capitato il caso concreto, poi se vogliamo parlare del comodato in generale sono sempre per la forma verbale). Per quanto attiene la deducibilità dei costi dell’autovettura la norma mi pare che assicuri un 40% di deducibilità. Saluti.

 

[Stefano]

Riferimento: auto non in proprieta

e chi ha parlato di registrazione del contratto? Mi stai forse confondendo con qualcun altro!! Ho riportato soltanto la FORMA scritta del contratto non la registrazione di esso e soltanto per la polizza assicurativa RCA auto (a me è capitato il caso concreto, poi se vogliamo parlare del comodato in generale sono sempre per la forma verbale). Per quanto attiene la deducibilità dei costi dell’autovettura la norma mi pare che assicuri un 40% di deducibilità. Saluti.

Ma certo che la norma ti assicura un 40% di deducibilità anche per il carburante! Basterebbe intestare, secondo te e Jo-Vinco, una scheda o due o tre a delle autovetture intestate a tuo cugino, a tua sorella ed alla amica tua! La norma non ti assicura il 40% di deducibilità? Complimenti!
Ma dove le hai studiate tutte queste cose interessanti?

 

[DOD73]

Riferimento: auto non in proprieta

Ma certo che la norma ti assicura un 40% di deducibilità anche per il carburante! Basterebbe intestare, secondo te e Jo-Vinco, una scheda o due o tre a delle autovetture intestate a tuo cugino, a tua sorella ed alla amica tua! La norma non ti assicura il 40% di deducibilità? Complimenti!
Ma dove le hai studiate tutte queste cose interessanti?

Anzitutto abbassa i toni! Dietro un pc siete tutti dei leoni e credete che mancare di rispetto sia la regola. Io non ho offeso nessuno e ti inviterei a moderare i toni. Fine della trasmissione.

 

[Kob]

Riferimento: auto non in proprieta

...
Ma avete la più pallida idea che un conto è la tassazione ai fini dell'imposta di registro ed altro è la sussistenza delle condizioni per la deducibilità dei costi sostenuti dal reddito d'imposta?

confesso la mia ignoranza ai fini dell'imposta di registro

però magari tu puoi "illuminarci" ... sono sempre pronto a imparare cose nuove e approfondire temi di interesse professionale :yes2: