[Assunzione o Partita IVA]Sviluppatore WEB

[lorystorm90]

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Penso di sì comunque non so se il commercialista è necessario se ti impegni un pò iscrivendoti al sito delle Entrate fisco on line ed informandoti all'INPS puoi fare anche da solo, in fondo non c'è contabilità da tenere solo le fatture numerate.

Scusa se ti interpello ancora. A parte la questione commercialista che volendo potrei evitare, comunque il 40% di tasse sul totale non me lo toglie nessuno.
Tenendo conto che con questa formula non ho ne ferie ne malattia (pagate) e che nel caso in cui per un certo periodo non hanno bisogno non avrei nessuna entrata, secondo voi ne vale ancora la pena, anzichè entrare come dipendente?

 

[RICK48]

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Sicuramente i lavoratori dipendenti hanno più tutele ma anche più obblighi per esempio l'orario di lavoro che da consulente potrebbe essere più flessibile.
Riassumendo col regime dei minimi economicamente ci guadagni ed hai più liberatà d'orario, come lavoratore dipendente hai più tutele ma più ore impegnate. Decidi tu

 

[lorystorm90]

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Sicuramente i lavoratori dipendenti hanno più tutele ma anche più obblighi per esempio l'orario di lavoro che da consulente potrebbe essere più flessibile.
Riassumendo col regime dei minimi economicamente ci guadagni ed hai più liberatà d'orario, come lavoratore dipendente hai più tutele ma più ore impegnate. Decidi tu

Capisco, il fatto è che loro da consulente mi pagherebbero in questo modo solo facendo le stesse ore che da dipendente (40 settimanali, 160 mensili).
Quindi se mi dici che il 40% sicuramente devo rimettercelo a questo punto non so neanche se ne vale la pena per 150€ in più al mese.

 

[lorystorm90]

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UP.. Nessuno sa dirmi altro in merito?

 

[rob62]

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Ciao, i contributi INPS, dato che non credo tu abbia l'iscrizione a un albo particolare con cassa, sono del 25,72%; le imposte del 20% però le paghi sul reddito al netto dei contributi, quindi su 74,28%, divengono quindi pari al 14,85%; il totale è sempre 40%, come già detto (ma pagare più contributi che tasse è meglio dato che i contributi servono per ricevere la pensione).
Come ti ha detto Rick, non puoi scaricare eventuali oneri quali spese mediche, assicurazioni, interessi su mutuo ecc.

Se pensi di trovare altri lavori oltre a quello principale, ti conviene prendere la strada professionale, se questo sarà il tuo unico datore di lavoro, scegli il dipendente.

Le aziende preferiscono il lavoratore autonomo perché possono lasciarlo a casa quando vogliono e non hanno rischi tipo "malattia" ecc.

Inoltre devi cumulare almeno cinque anni di contributi per avere la pensione come autonomo, per cui se poi prenderai la strada del dipendente prima di tale termine, rischi di dover fare un ricongiungimento che di norma è sfavorevole.

Infine, lavorando tu con aziende alle quali devi fatturare, supererai ben presto, appena ti sarai fatto un po' di esperienza, il tetto dei 30.000 euro, quindi uscirai dal regime agevolato.

In sintesi, a mio parere, a parità di condizioni economiche, con un lavoro a tempo pieno conviene fare il dipendente, a meno che tu non intenda prendere la strada del lavoro autonomo per altri motivi.

Auguri per il nuovo lavoro

Roberto

 

[lorystorm90]

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Ciao, i contributi INPS, dato che non credo tu abbia l'iscrizione a un albo particolare con cassa, sono del 25,72%; le imposte del 20% però le paghi sul reddito al netto dei contributi, quindi su 74,28%, divengono quindi pari al 14,85%; il totale è sempre 40%, come già detto (ma pagare più contributi che tasse è meglio dato che i contributi servono per ricevere la pensione).
Come ti ha detto Rick, non puoi scaricare eventuali oneri quali spese mediche, assicurazioni, interessi su mutuo ecc.

Se pensi di trovare altri lavori oltre a quello principale, ti conviene prendere la strada professionale, se questo sarà il tuo unico datore di lavoro, scegli il dipendente.

Le aziende preferiscono il lavoratore autonomo perché possono lasciarlo a casa quando vogliono e non hanno rischi tipo "malattia" ecc.

Inoltre devi cumulare almeno cinque anni di contributi per avere la pensione come autonomo, per cui se poi prenderai la strada del dipendente prima di tale termine, rischi di dover fare un ricongiungimento che di norma è sfavorevole.

Infine, lavorando tu con aziende alle quali devi fatturare, supererai ben presto, appena ti sarai fatto un po' di esperienza, il tetto dei 30.000 euro, quindi uscirai dal regime agevolato.

In sintesi, a mio parere, a parità di condizioni economiche, con un lavoro a tempo pieno conviene fare il dipendente, a meno che tu non intenda prendere la strada del lavoro autonomo per altri motivi.

Auguri per il nuovo lavoro

Roberto

Grazie Roberto per la risposta più che esauriente.

A questo punto sono convinto di cominciare da dipendente, anche perchè i datori di lavoro mi pagherebbero quella cifra solo lavorando lo stesso orario che da dipendente (40 ore settimanali).
Quindi a meno di fare altri lavori la notte quello sarebbe il mio unico datore di lavoro.

Adesso avrei un'altra domanda solo che non so se posso scriverla in pubblico, al più te lo posso scrivere in privato?

Grazie ancora,
Lorenzo