Riferimento: associazione e ritenuta d'acconto
Gentilissimi utenti del forum,
mi rivolgo a voi perché non riesco a capire il funzionamento delle ritenuta d'acconto in ambito associativo no profit.
Tempo addietro ho accettato di svolgere qualche ora di lezione di lingua straniera presso una no profit (senza partita iva). C'era un costo fisso delle lezioni per gli associati e io dovevo lasciare un compenso fisso orario all'associazione, tenendo il resto. Le ore erano così poche (e soprattutto sporadiche, insomma non era un rapporto di lavoro continuativo, ma mi chiamavano solo quando serviva) e il mio compenso così basso che veniva registrato come rimborso spesa.
Ora che l'associazione sta aumentando il numero di soci e c'è più richiesta di corsi, vorrebbero farmi un contratto di collaborazione occasionale. Quello che mi propongono è di mantenere invariato il prezzo delle lezioni ai soci, di trattenere loro la stessa cifra oraria per l'associazione e di caricare la ritenuta del 20% sul mio netto. Mi hanno detto che è la procedura, solo che io nauralmente vado a prendere ancora di meno e volevo assicurarmi che le cose stessero effettivamente così prima di firmare la quietanza.
Ringrazio in anticipo e di cuore quanti vogliano darmi una mano e vi saluto tutti!