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associazione culturale e attività commerciale

A

an.bal

Utente
Un circolo ricreativo aziendale correttamente costituito con codice fiscale e non partita iva fino ad oggi non ha mai svolto attività commerciale, ma si è rivolto sempre ed esclusivamente ai suoi soci.
Questo mese però ha "affittato"i propri locali ad una agenzia formativa cittadina per lo svolgimento di proprie attività per l'importo di €100,00.

In questo caso il compenso pagato è soggetto a IRES e non a Iva perchè attività commerciale occasionale??

Grazie.
 
Riferimento: associazione culturale e attività commerciale

Se trattasi di attività occasionale non va aperta la partita iva in quanto manca il presupposto di esercizio d'impresa di cui all'art. 1 della legge iva.

ciao
 
Riferimento: associazione culturale e attività commerciale

il compenso quindi non sarà soggetto a iva, però sarà soggetto ires e quindi dovrò fare la dichiarazione il prox anno??
 
Riferimento: associazione culturale e attività commerciale

quindi, riepilogando, dovrò fare una nota di debito per l'importo pattuito con la specificazione di estraneità all'iva art.4 comma 1 perchè prestazione occasionale??

inoltre, l'importo è di €100,00........
e quindi anche se si tratta di associazione culturale, siccome l'importo è superiore a €77.47 occorre mettere la marca da bollo??

Grazie.
 
Riferimento: associazione culturale e attività commerciale

1) si.

2) si.

Sono esenti da bollo gli atti ed i documenti emessi da onlus e da associazioni o società sportive riconosciute dal Coni.

ciao
 
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