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Aspi e Naspi, come rientrarci?

Salve, da marzo 2015 sto usufruendo dell'Aspi che dovrebbe scadere, se non erro, a gennaio 2016. Sono stato licenziato per riduzione personale dopo aver lavorato con contratto a tempo indeterminato per 3 anni e 3 mesi. Adesso mi è stato proposto un lavoro a tempo determinato della durata di 1 mese (dal 23 novembre 2015 al 23 dicembre 2015). Se accetto questo contratto cosa potrà succedere? L'Aspi verrà interrotta o chiusa? Potrò eventualmente rientrare nella Naspi? Grazie
 
Ultima modifica:
Salve , nella fattispecie la normativa Aspi stabilisce che, in caso di nuova occupazione per un periodo pari o inferiore ( come nel caso di interesse) a sei mesi, l'aspi è sospesa d'ufficio, verrà ripristinata al termine del rapporto di lavoro ( 23 Dicembre p.v.) per il periodo rimanente al momento che l'Aspi è stata sospesa.

Saluti domenico
 
Salve , nella fattispecie la normativa Aspi stabilisce che, in caso di nuova occupazione per un periodo pari o inferiore ( come nel caso di interesse) a sei mesi, l'aspi è sospesa d'ufficio, verrà ripristinata al termine del rapporto di lavoro ( 23 Dicembre p.v.) per il periodo rimanente al momento che l'Aspi è stata sospesa.

Saluti domenico



Grazie per la veloce e chiara risposta.
Quindi per poter usufruire della Naspi dovrei prima avere un contratto di almeno 6 mesi e 1 giorno? Se sì rientrano anche quelli part time?
Inoltre se il contratto di un mese lo sottoscrivessi a febbraio 2016, quindi dopo la scadenza dell'Aspi, al termine del periodo lavorativo potrei accedere alla Naspi?
 
Ultima modifica:
Allora francescodalessandro, ultimato il periodo di indennità Aspi, per i periodi di lavoro successivi quindi al 1 Febbraio 2016 si farà riferimento alla naspi, che a far data dal 1 Maggio 2015, ha sostituito l'Aspi.

I requisiti richiesti per la naspi, sono i seguenti:

almeno 13 settimane ( =a 3 mesi) di contribuzione nei 4 anni precedenti la cessazione del rapporto di lavoro;

almeno 30 gg di effettivo lavoro nei 12 mesi precedenti (anche in questo caso) la cessazione del rapporto di lavoro.

Hai chiesto notizie circa il part-time, in tal caso per il requisito delle 13 settimane è necessario che la retribuzione non sia inferiore al minimale settimanale, quindi per dirla in altri termini, la retribuzione imponibile previdenziale nei tre mesi (= a 13 settimane) complessivamente non deve essere inferiore a 2.609,88 questo per l'anno 2014, si terrà conto che questo importo viene rivalutato anno per anno, quindi per l'anno 2016 non sarà più sufficiente, si dovrà attendere il 2016 per conoscere l'adeguamento;

per quanto riguarda i 30 gg effettivi di lavoro, si prescinde dalla durata oraria e dal minimale contributivo di cui si è appena detto.

Saluti domenico
 
Grazie Domenico, penso di aver capito. Un'ultima domanda... Nell'ipotesi che nel corso del 2016 riuscissi ad avere un contratto a tempo determinato di uno o due mesi potrei far domanda per la naspi? È necessario un contratto a tempo indeterminato o basta un contratto a termine?
 
Grazie Domenico, penso di aver capito. Un'ultima domanda... Nell'ipotesi che nel corso del 2016 riuscissi ad avere un contratto a tempo determinato di uno o due mesi potrei far domanda per la naspi? È necessario un contratto a tempo indeterminato o basta un contratto a termine?

Per ricevere la Naspi va bene il contratto a tempo determinato e, come ha scritto prima domenico, anche se part-time, ovviamente a patto di raggiungere il valore minimo di retribuzione imponibile previdenziale.
Non so invece dirti con sicurezza se ti basta anche un contratto di poco più di 40 gg totali (in modo da avere i 30 gg effettivi di lavoro) e poi le restanti settimane per arrivare a 13, le recuperi usufruendo di quelle del tuo precedente lavoro. Se così non fosse, devi invece, per forza di cose, riuscire ad ottenere un contratto di durata minima di 3 mesi.
 
Grazie Marco. Quindi l'unica incognita è se la naspi è ottenibile con contratti a tempo determinato...

Forse mi sono espresso male prima, ma ripeto che va bene il contratto a tempo determinato: io ho svolto il mio primo lavoro la scorsa estate, da fine maggio ai primi di settembre, con un part time verticale, e ho avuto diritto adi usufruire della Naspi.
Invece devi riuscire ad ottenere un contratto di minimo 3 mesi (anche part-time) al fine di raggiungere i 30 gg di effettivo lavoro. Se invece puoi ancora usufruire di qualche settimana del lavoro precedente (che poi ti ha portato l'aspi) ti possono essere sufficienti anche solo 40 gg di durata del contratto.
 
Forse mi sono espresso male prima, ma ripeto che va bene il contratto a tempo determinato: io ho svolto il mio primo lavoro la scorsa estate, da fine maggio ai primi di settembre, con un part time verticale, e ho avuto diritto adi usufruire della Naspi.
Invece devi riuscire ad ottenere un contratto di minimo 3 mesi (anche part-time) al fine di raggiungere i 30 gg di effettivo lavoro. Se invece puoi ancora usufruire di qualche settimana del lavoro precedente (che poi ti ha portato l'aspi) ti possono essere sufficienti anche solo 40 gg di durata del contratto.

Ma se il requisito e avere almeno 30 giorni lavorativi nell'anno solare con un contratto di 2 mesi full-time (febbraio-marzo 2016 - quindi circa 44 gg) e 36 mesi di lavoro effettuati nei 4 anni precedenti potrei accedere alla Naspi?
 
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