Siamo ormai a qualche giorno dall'attuazione di questo decreto e le idee non sono per niente chiare.
è obbligatorio emettere fatture distinte se si vendono sia prodotti deteriorabili che non?o se il cliente mi paga entro i 30 gg data ricevimento fattura posso fare una unica fattura?
elisa
1) Il Decreto attuativo (ora in fase di pubblicazione in GU, avendo superato il test del Consiglio di Stato) prevede all'art. 5, comma 2 che
"il cedente deve emettere fattura separata per cessioni di prodotti assoggettate a termini di pagamento differenti"
A mio parere quindi è possibile fare
un'unica fatturacon termine di pagamento a 30 giorni (decorrenti dall'ultimo mese di ricevimento della fattura) contenente: prodotti agroalimentari deperibie e non deperibili e altre merci. Ad esempio unica fattura a 30 giorni per cessione di: latte, prodotto agricolo preconfezionato che riporta data di scadenza superiore a 60 giorni, casse di legno.
Al limite il cliente potrà eccepire che per il prodotto agricolo e le casse di legno potevi fargli una diversa condizione / scadenza di pagamento;
2) l'art. 1, comma 4, del decreto attuativo esclude dalla disciplina le
"cessioni di prodotti agricoli ed alimentari istantanee"
quelle cioè caratterizzate dalla consegna del bene e contestuale pagamento. A mio parere quindi non sono soggetto alla disciplina se pongo, ad esempio, in essere contestualmente (
tutte oggi) le seguenti operazioni: consegna prodotti agricoli deperibili al mio cliente; emissione al medesimo di fattura immediata; incasso tramite bonifico bancario.
Oppure fornitura prodotti agricoli deperibili al mio cliente; emissione al medesimo di DDT; incasso tramite bonifico bancario
ad ogni consegna della singola fornitura; fatturazione differita (con annotazione
"pagamenti già effettuato"), sempre che la cosa sia accettata dal cliente.