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Appartamento in comodato, dato in locazione 1 volta al mese (per 1 settimana)

Frengo

Utente
Buongiorno a tutti,
io ed i miei fratelli abbiamo dato in Comodato D'uso un appartamento ad un nostro nipote.

nel comodato c'è espressamente indicato che eventuali redditi debbono essere da lui gestiti/denunciati

quindi, essendo un dipendente ha il suo CUD, e da quest'anno dovrà fare il 730 perchè è riuscito ad ospitare turisti, per periodi di una settimana circa, sino a raggiungere 8-10 settimane.

da tali redditi, può decurtare la "spesa bucclicità" o qualcosa che è inerente a questa "attività" se riesce a ricondurla ad essa, oppure, non avendo P.IVA ON può detrarre nulla ?

essendo lui "dipendente di CC-telefonico",
il reddito comunque bisogna indicarlo in D4-3 oppure in D5-1 ?
 
vedi questi link:
Reddito da locazione: va dichiarato da chi ha il diritto reale sull'immobile FiscoOggi.it
e in particolare:
In base poi al contratto di comodato, i redditi proveniente dall'immobile sono imputabili unicamente al comodante e non a colui che riceve in comodato il bene. Ciò è valido anche per i redditi provenienti da contratti di locazione dell'immobile in oggetto stipulati dal comodatario, come in questo caso. Il contratto di comodato, infatti, comporta, per colui che riceve il bene, un diritto personale di godimento e non un diritto reale (in questo caso l'usufrutto), che rimane appannaggio del comodante.
Quest'ultimo, pertanto, in base alle disposizioni dell'articolo 26, comma 1, del Tuir ("i redditi fondiari concorrono, indipendentemente dalla percezione, a formare il reddito complessivo dei soggetti che possiedono gli immobili a titolo di proprietà, enfiteusi, usufrutto o altro diritto reale...") sarà l'unico obbligato a dichiarare - nel quadro RB del modello Unico o nel quadro B del 730 - il reddito derivante dalla locazione dell'unità abitativa.

Per i costi riferiti all'immobile comunque la riforma “Fornero” abbassa dal 15 al 5 per cento l' abbattimento forfettario.
Con la riforma “Fornero” la disciplina fiscale dei redditi derivanti dalla locazione degli immobili, prevista dall’articolo 37 comma 4 bis TUIR, viene modificata, riducendo l’abbattimento forfettario per spese dei redditi da locazione dal 15% al 5%.

Ultima precisazione: hai accennato ad una "attività", se parli in senso atecnico, nulla da dire, ma se di "attività" vera e propria si tratta, occhio che corre l'obbligo di aprire una p.iva se svolta professionalmente.

Ciao
 
hai ragione !

sono, purtroppo, a scrivere/parlare di ATTIVITA' perchè gestivo una casa-vacanza .

quindi terrò conto dei tuoi consigli.

Solamente un appunto : nel comodato, registrato,è espressamente scritto che eventuali proventi/redditi da locazione o utilizzi che generino reddito siano di esclusività del comodatario e non dei comodanti - essendo questo comodato, diventato per effetto della registrazione un atto pubblico, sufficiente per far si che quanto sia dettagliato sia un OBBLIGO ?

quindi, i proprietari che "non sono tenuti a render di conto", saranno esonerati a denunciare/pagare tasse di redditi di cui NON SAPRANNO NULLA
 
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