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anticipo credito in stato patrimoniale

haudry

Utente
la mia società ha fatto un contratto con un cliente. Noi facciamo un progetto e in data X il cliente ci paga.
La scoietà ha però chiesto un anticipo di pagameto al cliente, ha quindi fatto una fattura ed il cliente ci ha pagato una parte del prezzo in anticipo.
A questo punto, come va riassunta l'operazione in Stato Patrimoniale?

io ed il mio capo vediamo le cose differentemente, avrei perciò bisogno di qualcuno più esperto che mi consigliasse.
secondo me si ha una aumento di cassa da un lato ed una diminuzione di credito dall'altra. Registrerò quindi l'importo del minor credito (quello cioè che riamne da riscuotere) in "attivo circolante "crediti vs/clienti" e l'importo riscosso in "disponibilità liquide" punto 1.
Sbaglio?

Grazie
 
Riferimento: anticipo credito in stato patrimoniale

farei:
esempio prezzo totale lavoro € 150+20%

emetto ft di acconto

dare
cliente € 120
avere
clienti c/anticipi (db perchè ricevete denaro a fronte di prestazione non eseguita) € 100
iva debito € 20

incasso ft di acconto
banca € 120 a cliente € 120

emetto ft di saldo
dare
cliente € 60
clienti c/anticipi € 100

avere
ricavi per prestazioni € 150
iva debito (150-100) € 10

ciao
 
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Anche a noi capita spesso.
Non co cosa riguarda il progetto, ma per noi di solito si tratta di progetti informatici (quindi servizi).

Se l'acconto e il saldo avvengono nello stesso esercizio: registro normalmente entrambe le fatture rilevando il ricavo.

Se l'acconto e il saldo avvengono a cavallo dell'esercizio:

- se ho svolto piu' attività di quella fatturata: a fine anno (quando ancora non
ho emesso la ft a saldo) rilevo come rimanenza di prodotti semilavorati, la quota di ricavo di spettanza dell'esercizio

- se ho svolto meno attivita' rispetto a quanto gia' fatturato rilevo il risconto.

Il tutto approvato sia dal commercialista che dal collegio sindacale.

Ciao, Francesca
 
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alla firma del contratto (anno 2009) si prevedeva di corrisponderci un anticipo, mentre il saldo si sarebbe incassato nell'anno 2010 quando cioè i lavori si svolgeranno effetivamente.
quindi il dubbio è:
1. come interpreto qs entrata? io sarei per metterla in SP acconti e non in CE come ricavi, e quando ho il saldo chiudo la voce acconti in dare con prestazione di servizi in avere (che andrà in CE costi, mentre il restante riavo in CE ricavi)
dare
cliente
avere
anticipo c/cliente
iva db
nel 2010
dare
anticipo c/cliente
avere
prestazione di servizi
...oppure..
2. è più opportuno imputare all'anno 2009 la parte di ricavo, e portare a nuovo exs la restante parte? estremizzando il tutto... se io chiudessi qs contratto il 31/12/09 ed il cliente mi da un anticipo per un lavoro che ancora devo fare (progettazione) che cosa imputo al bilancio 2009? Il rivcavo di un giorno, di competenza però dell'exs dell'anno dopo?
 
Riferimento: anticipo credito in stato patrimoniale

Mi sembra più corretto usare il cliente c/anticipi (passività) ed al momento della fattura di saldo (ricavi) partire dal totale contratto meno le fatture di anticipo, lo stesso dicasi per gli acconti a fornitori (attività) ed il relativo saldo (costo).:yes2:
 
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la mia società ha fatto un contratto con un cliente. Noi facciamo un progetto e in data X il cliente ci paga.
La scoietà ha però chiesto un anticipo di pagameto al cliente, ha quindi fatto una fattura ed il cliente ci ha pagato una parte del prezzo in anticipo.
A questo punto, come va riassunta l'operazione in Stato Patrimoniale?

io ed il mio capo vediamo le cose differentemente, avrei perciò bisogno di qualcuno più esperto che mi consigliasse.
secondo me si ha una aumento di cassa da un lato ed una diminuzione di credito dall'altra. Registrerò quindi l'importo del minor credito (quello cioè che riamne da riscuotere) in "attivo circolante "crediti vs/clienti" e l'importo riscosso in "disponibilità liquide" punto 1.
Sbaglio?

Grazie

concordo con l'impostazione fatta da moravia poichè appare corretta
saluti
 
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Be, se nel 2009 non e' stata svolta alcuna attivita' non devi imputare nessun ricavo nell'esercizio e userei correttamente il conto "acconto da cliente".
Il mio discorso e' valido solo nel caso in cui nel 2009 venga svolto qualcosa...
Ciao, Francesca
 
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Be, se nel 2009 non e' stata svolta alcuna attivita' non devi imputare nessun ricavo nell'esercizio e userei correttamente il conto "acconto da cliente".
Il mio discorso e' valido solo nel caso in cui nel 2009 venga svolto qualcosa...
Ciao, Francesca

questo è un naturale corollario a ciò che avevi precedentemente postato. E' ovvio che se non hai svolto alcuna attività non hai sopportato alcun costo e di conseguenza non imputi alcun ricavo (rimanenze)
Il tutto quindi si esaurisce nello stato patrimoniale e nessuna influenza nel conto economico.
ciao
 
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Per il principio di correlazione costi-ricavi e per quello della competenza economica non devi movimentare il conto economico dell'esercizio 2009 bensì in quello in cui l'attività avrà inizio che a quanto pare sarà il 2010.
saluti:sun:
 
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