Ciao a tutti, vi chiedo info su un’anticipaxione NASPI respinta.
Mia moglie farmacista e’ in naspi approvata dall’ 8 maggio 2018 e il 30 maggio compra il 50% delle quote di una parafarmacia srl. Il 26 giugno 2018 fa domanda di anticipo e solo il 14 gennaio 2019, dopo una serie di solleciti, la pratica sembra essere in liquidazione da quanto scritto sulla pagina personale inps. Il 17 riceve una telefonata dal funzionario che si occupa della sua pratica in cui lo stesso le comunica di non tenere conto di quanto visto sul sito inps in quanto la pratica è stata respinta perché lei non risulta essere iscritta alla cassa artigiani e commercianti. Come farmacista però è obbligata a versare i contributi alla professionale, l’ENPAF e pertanto non credo debba iscriversi alla cassa artigiani e commercianti non fosse altro per non pagare la doppia contribuzione! A qualcuno è successo qualcosa del genere? Io spero solo che la funzionaria che ha lavorato la pratica non sappia dell’obbligo di contribuzione enpaf e che all incontro che abbiamo mercoledì prossimo sia raginavole. Non parliamo sei 7 mesi necessari per lavorare la pratica, periodo in cui hanno pure sospeso il pagamento della naspi.....