ancora vitto e alloggio

[demagigi]

Buongiorno,
in seguito alla circ. dell’AdE n. 6/03.03.09 che chiarisce tra l’altro l’indetraibilità dal reddito dell’iva non detratta per quanto riguarda le spese di vitto e alloggio, faccio questa osservazione:

se l’amministratore porta a cena un cliente nell’ambito del territorio comunale e si fa rilasciare la ricevuta fiscale, io registro il costo detraibile al 100% dopo aver scorporato l’iva al 10%, ma mi chiedo per altre tipologie di spesa, sempre relative a somministrazione di alimenti e bevande, come per esempio possono essere gli scontrini di bar, come faccio a sapere qual’è l’aliquota da scorporare che immagino varia a seconda del prodotto consumato? Credo che con questo sistema si generi parecchia confusione.

Qual’è la vostra opinione? grazie

 

[demagigi]

Riferimento: ancora vitto e alloggio

pensavo inoltre se per le spese sostenute nei paesi UE é sempre necessario scorporare l'IVA. Grazie

 

[Rocco]

Riferimento: ancora vitto e alloggio

Buongiorno,
in seguito alla circ. dell’AdE n. 6/03.03.09 che chiarisce tra l’altro l’indetraibilità dal reddito dell’iva non detratta per quanto riguarda le spese di vitto e alloggio, faccio questa osservazione:

se l’amministratore porta a cena un cliente nell’ambito del territorio comunale e si fa rilasciare la ricevuta fiscale, io registro il costo detraibile al 100% dopo aver scorporato l’iva al 10%, ma mi chiedo per altre tipologie di spesa, sempre relative a somministrazione di alimenti e bevande, come per esempio possono essere gli scontrini di bar, come faccio a sapere qual’è l’aliquota da scorporare che immagino varia a seconda del prodotto consumato? Credo che con questo sistema si generi parecchia confusione.

Qual’è la vostra opinione? grazie

Secondo me l'Ade ha dato una interpretazione restrittiva in merito alla problematica da te evidenziata, che si poteva tranquillamente risparmiare nel senso che l'azienda deve essere libera di valutare se utilizzare la fattura o un altro documento ai fini della deduzione del costo: attraverso la fattura io deduco l'imponibile e detraggo l'IVA mentre con la ricevuta fiscale non puoi venire a dirmi che devo scorporare l'IVA perché non posso portarla a costo, come avveniva in precedenza (tenendo presente il fatto che nella ricevuta fiscale l'IVA non è evidenziata). Giustamente tu poni la questione delle trasferte UE: in base all'interpretazione fornita da questi signori se ad es. mi reco in Spagna e l'albergo dove ho alloggiato mi rilascia la fattura di € 100,00+IVA 7% (aliquota spagnola), dunque per un totale di € 107,00 per recuperare l'IVA dovrei chiedere il rimborso all'Amministrazione fiscale spagnola non potendola più dedurre come costo. E' questa la semplificazione che tanto si paventa? A me pare proprio di no.......con buona pace dell'aumento del contenzioso.
Ovviamente, come ben sappiamo, le circolari esprimono il pensiero dell'Ade ed il contribuente non necessariamente deve adeguarvisi.
Buon lavoro.